Curcumina: protegge dai danni post-ictus. Da un recente studio condotto da alcuni ricercatori americani, è emerso che la curcumina è in grado di riparare le cellule nei soggetti colpiti da ictus.

Lo studio è stato recentemente presentato dagli studiosi del Cedars-Sinai Medical Center di Los Angeles, nel corso della conferenza internazionale Stroke 2011 organizzata dall’American Stroke Association. La ricerca rivoluzionaria è stata coordinata dal prof. Paul Lapchak.

Gli studiosi statunitensi hanno dunque scoperto che una particolare sostanza della curcuma se modificata in laboratorio, è in grado di superare la barriera ematoencefalica.

I ricercatori hanno testato questa “curcumina in provetta” su alcune cavie da laboratorio. Tale sostanza è stata infatti iniettata in conigli nei quali era stato provocato artificialmente un ictus.

Il dottor Lapchak ha dichiarato che se tale curcumina modificata viene somministrata entro 4 ore dell’ictus, pare che ristabilirsca “i segnali cellulari che stimolano l’ossigenazione dei vasi sanguigni“. La curcuma è una pianta erbacea molto utilizzata e conosciuta in India. Essa ha diverse funzioni, è usata come medicina, spezia e anche colorante.