Napolitano: crisi di Governo, elezioni anticipate. Continua il terremoto politico e l’instabilità del Governo causata dall’indagine Ruby. Il premier Silvio Berlusconi non lascia alcuna dichiarazione circa il rischio delle elezioni. Intanto il leader della Lega Umberto Bossi dichiara: “Con questi numeri non è possibile andare avanti”.

Sono numerose le persone e gli schieramenti che chiedono le dimissioni del Presidente del Consiglio Silvio Berlusconi, attualmente accusato di concussione e favoreggiamento della prostituzione minorile.

In una recente intervista a “Repubblica” il presidente del Copasir, D’Alema, ha dichiarato: “Il Paese attraversa una crisi democratica gravissima. Se Berlusconi non si dimette, l’unico modo di evitare l’impasse e il caos politico-istituzionale è andare alle elezioni anticipate”. Inoltre D’Alema lancia un appello alle altre forze politiche: “uniamoci per superare il berlusconismo”.

Dalle ultime dichiarazioni emerge anche che il partito del premier Berlusconi non andrà in piazza a Milano il 13 febbraio per manifestare contro i magistrati. “Abbiamo deciso che in questo momento non facciamo manifestazioni, più avanti vedremo”, ha dichiarato Daniela Santanché.

Intanto il Capo dello Stato Giorgio Napolitano ha dichiarato di essere molto preoccupato di questa ondata di crisi nel mondo politico. Inoltre sembrerebbe che questa settimana saliranno al Colle Fini e Schifani.Anche se tale notizia è ancora da verificare in quanto Napolitano martedì e mercoledì sarà in Lombardia, a Milano e Bergamo.