Attentato Aeroporto Mosca: 150 feriti, kamikaze donna. A seguito dell’attentato avvenuto ieri nell’aeroporto di Mosca, emergerebbero dati sconvolgenti. Sono infatti ben 35 i morti e più di 168 i feriti e 20 persone sono ricoverate all’ospedale di Mosca in gravi condizioni.

A esser preso di mira questa volta è stato l’aeroporto moscovita di Domodedovo. Secondo quanto riportato dalle autorità sembrerebbe che le vittime straniere siano sei: due britannici,un tedesco, un uzbeko, un tagiko e un kirghizo.

Inoltre sembrerebbe che tra i feriti ci sia anche un cittadino italiano ma non è in gravi condizioni. L’esplosione è avvenuta in un’area aperta al pubblico e un ordigno di 7kg di tritolo ha devastato il terminal arrivi internazionali.

Ora le autorità stanno cercando i colpevoli. La stampa russa parla delle ‘vedove nere’ del Nord Caucaso, donne che hanno perso i rispettivi mariti, rimasti uccisi in azione, e che per vendicarne la morte si sono messe volontariamente a disposizione della guerriglia separatista islamica come kamikaze.

Secondo le autorità sembrerebbe che la presunta donna-kamikaze fosse accompagnata da un complice, di origine araba ed entrambi sarebbero morti con l’esplosione.

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Ecco quanto dichiarato dall’agenzia Ria-Novosti: “L’esplosione è avvenuta quando la presunta kamikaze, con a fianco un uomo, ha aperto una borsa. L’uomo è stato decapitato dall’esplosione. Non è da escludere che i terroristi intendessero lasciare la borsa con l’ordigno nella sala degli arrivi dello scalo e che l’esplosione sia avvenuta accidentalmente oppure che l’ordigno sia stato azionato con un telecomando a distanza”.