Zenzero, succo di limone e psyllium: i consigli della dott.ssa Giulia Vincenzo

Zenzero, succo di limone e fibra di psyllium. Sono questi i rimedi naturali preferiti dalla Dott.ssa Giulia Vincenzo, Biologa Nutrizionista, che esercita la libera professione presso studi privati a Roma (zona Prati, Monteverde, EUR). La dottoressa Vincenzo si occupa di regimi alimentari finalizzati alla perdita di peso e al raggiungimento del benessere e salute nel caso in cui ci siano patologie diagnosticate o esami del sangue alterati.


Fornisce anche consulenze nutrizionali a chi, senza avere particolari problemi, vuole conoscere i segreti di un’alimentazione sana ed equilibrata. Scrive volentieri articoli in tema alimentazione per condividere l’importanza di uno stile di vita sano e di quanto questo sia facile da ottenere.

Qual è il suo rapporto con la salute e il benessere al di fuori della sua professione?

Sono una di quelle Nutrizioniste “dentro e fuori”: ho avuto la fortuna di essere educata sin da bambina ad un’alimentazione sana e leggera, quindi anche uscita dallo studio cerco di seguire nella vita i consigli che do ai pazienti. Mi piace mangiare bene, ricette semplici ma gustose. Non nego di cedere anche io alla pizza e agli sfizi, ma grazie al mio lavoro so come inserirli e soprattutto come rimediare! Oltretutto la coerenza è fondamentale soprattutto in questo tipo di mestiere in cui si tratta di salute e si è a contatto con le persone, bisogna dare il buon esempio!

I suoi pazienti: quali sono le loro necessità più frequenti?




Le necessità più frequenti dei miei pazienti riguardano solitamente la perdita di peso e la risoluzione o miglioramento dei problemi di salute che ne conseguono. Sono tante le domande che mi rivolgono soprattutto sulle diete ipocaloriche “famose” e i prodotti dimagranti in vendita, e spesso mi trovo a dover sfatare i più comuni miti alimentari. Sono felicemente sorpresa però nel notare un aumento di persone che si rivolgono a me senza avere chili da perdere ma che mostrano interesse verso uno stile di vita più sano, a partire dall’alimentazione.giulia vincenzo

Dieta vegetariana e vegana: maggiori i pro o i contro?

La questione della dieta vegetariana e vegana è molto dibattuta soprattutto negli ultimi tempi, la mia opinione personale e professionale è che sia giusto essere liberi di scegliere un’alimentazione di questo tipo per motivi etici, ma non trovo corretto il ritenerla la soluzione come prevenzione di tutte le malattie. È difficile stabilire se siano maggiori i pro o i contro, se ben bilanciata l’alimentazione vegetariana fornisce tutti i principi nutritivi, mentre quella vegana necessita di integrazione, in primis di vitamina B12.

Crede nei rimedi naturali? Se sì, quali sono secondo lei i tre migliori?

La natura ci offre un’infinità di rimedi per la salute che, conoscendoli, possono aiutarci a stare meglio e persino a evitare molti farmaci. Quelli che personalmente ritengo più utili e validi sono lo zenzero per i problemi dello stomaco in primis la nausea, la fibra di psyllium per regolarizzare il transito intestinale e come sostegno nel controllo della glicemia e colesterolemia e in ultimo il succo di limone che sugli alimenti contenenti ferro ne migliora l’assorbimento e biodisponibilità.

Siamo nel 2020: quale incredibile notizia sulla salute vorrebbe sentire al tg?

Vorrei tanto sentire che il governo ha finalmente deciso di ritenere il campo della ricerca un investimento su cui puntare, iniziando a destinarvi fondi molto più consistenti. Sarebbe davvero una notizia incredibile.

Cosa pensa dei rimedi omeopatici?

Essendo una biologa la mia formazione è stata prettamente di stampo molecolare, genetico e fisiologico, di conseguenza ho difficoltà a credere all’efficacia di un rimedio talmente diluito da essere presente in tracce, come nel caso degli omeopatici. Devo dire però che per esperienza personale ho notato una certa efficacia, non so se per effetto placebo, ma in ogni caso la mia risposta è “non è vero ma ci credo”. Per quel che riguarda invece il trattamento omeopatico di patologie gravi, come le neoplasie o le malattie croniche come l’epatite C, sono fortemente contraria, in quanto non vi è certezza di avere effetti apprezzabili, rischiando la vita del paziente.

Tutti vogliono sapere come dimagrire e come perdere peso velocemente: che consigli darebbe?

Innanzitutto sconsiglierei di cercare di perdere peso velocemente: il nostro corpo si è evoluto per sopravvivere, di conseguenza quando si perde peso troppo rapidamente con una dieta troppo drastica si sacrifica la massa muscolare, peggiorando la composizione corporea e predisponendoci al riacquisto dei chili persi, con gli interessi. Il mio consiglio per dimagrire è di adottare uno stile di vita sano: variare spesso gli alimenti, non esagerare con le porzioni, fare una costante attività fisica e concedersi ogni tanto qualche strappo alla regola.

Qual è la sua ricetta per stare bene?

Stare bene in realtà è molto più facile di quanto sembra: come prima cosa bisogna accettare il proprio aspetto senza inseguire il mito di un corpo perfetto per soli fini estetici. Bisogna seguire un’alimentazione sana, senza escludere quasi nulla, variando spesso le scelte a tavola, bevendo abbondante acqua e concedendoci ogni tanto qualche sfizio culinario. Il tutto è imprescindibilmente legato ad una dose quotidiana di attività fisica. Per stare bene è anche fondamentale ascoltare e conoscere il proprio corpo e i segnali che ci manda.