Salute

Salmonella in pesto e salame: ecco i prodotti ritirati a rischio

Il Ministero della Salute ha emesso un nuovo richiamo alimentare a causa della presenza di salmonella in un prodotto molto popolare, il salame. La scheda del richiamo è stata pubblicata sul sito ufficiale del ministero il 20 febbraio 2023, ma compilata il 17 febbraio. Il prodotto incriminato è il Salame Strolghino Sottovuoto marchiato Strolghino e commercializzato da Salumificio Galli Remo Srl. Il lotto contaminato è il numero 16 in una confezione sottovuoto di 250 grammi. La scheda del richiamo avverte i consumatori di non consumare il prodotto e di riportarlo al punto vendita indicato, in quanto è stato rilevato il batterio della salmonella. La presenza di questo batterio nell’alimento può causare gravi problemi di salute.

Il pesto

I supermercati italiani sono nuovamente allarmati dalla presenza di salmonella sui loro scaffali. Dopo il recente ritiro di una famosa marca di minestrone per la presenza di allergeni e aflotossine, il Ministero della Salute ha emesso un nuovo avviso di richiamo per un prodotto che si trova comunemente in tutte le dispense delle case italiane: il pesto pronto.

Il prodotto in questione è un sugo venduto da Esselunga, e il Ministero della Salute ha richiesto il ritiro presso i punti vendita del lotto incriminato, nel caso in cui il prodotto presente in casa fosse coinvolto nell’avviso di richiamo.

La salmonella è un batterio che può causare una serie di sintomi gastrointestinali, come nausea, vomito, diarrea, crampi addominali e febbre. In alcuni casi, la salmonella può causare complicazioni gravi come la setticemia (infezione del sangue) e la meningite. Le persone anziane, i bambini piccoli, le donne incinte e le persone con un sistema immunitario compromesso sono particolarmente a rischio di sviluppare complicazioni gravi a causa della salmonella. È importante adottare misure di igiene alimentare adeguate, come lavarsi le mani e cucinare bene gli alimenti, per prevenire la diffusione della salmonella e altre infezioni alimentari.

Il pesto pronto, venduto sotto la marca “Esselunga Bio”, potrebbe essere infetto dal batterio della salmonella, un rischio per la salute dei consumatori. La nota di richiamo, pubblicata dal Ministero della Salute, riporta i dettagli del prodotto, inclusa la marca, il rischio, il lotto e lo stabilimento produttore.

Il lotto coinvolto nel ritiro è il “pr 01/02/2023”, e la confezione del prodotto pesa 14 grammi, con una data di scadenza fissata al 22 febbraio 2023. La nota del dicastero chiede ai consumatori di non consumare il prodotto e di riportarlo presso il punto vendita.

Il richiamo, inoltre, riguarda esclusivamente l’articolo con quella specifica scadenza riportata, e solo la confezione del lotto identificato dal marchio dello stabilimento “It 1184 S CE” è coinvolta nell’avviso di richiamo.