Se è vero, come ha detto Sileri e come confermano molti altri autorevoli virologi, che di qui alla prossima estate tutti saremo contagiati dalla variante Omicron, è bene iniziare a capire quali sintomi porta e cosa fare in caso di febbre. Ci hanno anche detto che la variante Omicron è meno letale della variante Delta, ma questo non significa che bisogna abbassare la guardia.

I sintomi cui fare attenzione

Sicuramente essere vaccinati, soprattutto con la terza dose, costituisce una garanzia sufficiente di riduzione dei rischi dalle conseguenze gravi della malattia. In molti casi si è addirittura asintomatici. Quando invece i sintomi si presentano, sono spesso accompagnati da febbre.

Proprio la febbre sembra essere uno dei sintomi più comuni del Covid. Non fa eccezion la variante Omicron. In molti casi la temperatura non arriva a picchi particolarmente alti, e spesso è accompagnata da dolori muscolari e sintomi di spossatezza tipici della normale influenza.

Quali farmaci aiutano

Fino a 37.5°, la febbre non deve preoccupare. Gli esperti in questo caso consigliano di fare un tampone, per verificare che effettivamente si tratti di Covid o se si tratta di un altro problema. Nel primo caso, scoprirlo consente di evitare di diffondere il contagio. Nel caso in cui dovesse arrivare dal tampone la conferma che si tratta di Covid, ci si deve preoccupare solo se la febbre supera i 39 gradi. In questo caso è bene avvertire il medico.

MA quale farmaco prendere in caso di febbre causata dal Covid-19? Secondo l’Agenzia Italiana per il Farmaco (AIFA), è bene assumere esclusivamente o il paracetamolo o farmaci antinfiammatori non steroidei (FANS). Si tratta di farmaci di largo consumo in grado di agire contro la febbre e contro i dolori che possono essere causati anche da altri sintomi.

No agli antibiotici

Diverso il discorso relativo agli antibiotici. Addirittura molte farmacie hanno terminato le scorte di Azitromicina, prese d’assalto da molti contagiati convinti che fosse efficace contro il Covid-19. Non è un bene invece prendere antibiotici quando si è alle prese con un’infezione virale. In ogni caso è bene consultare il proprio medico, che saprà consigliare al meglio, evitando le cure fai da te.