Aveva trovato delle caramelle in casa, e avevano davvero un aspetto invitante. Chissà perchè mamma non me le ha volute assaggiare. Vabbè, me le prendo e non le assaggio da sola, le divido con i miei amichetti domani a scuola. Tragedia sfiorata in provincia di Lecco dove un’intera classe è rimasta intossicata da farmaci a base di benzodiazepine, potentissimo farmaco ansiolitico, venduto in capsule particolarmente “attraenti” per un bambino che lo scambia per caramelle, probabilmente anche molto buone.

In realtà sono pillole potentissime, per chi soffre di attacchi di panico e in generale per chi ha bisogno di un tranquillante. Ma se finiscono nelle mani sbagliate possono essere veleno, e le mani sbagliate sono state quelle di una intera classe della scuola elementare di Monte Marenzo. Dopo aver mangiato le caramelle i bambini hanno manifestato sonnolenza acuta ed episodi di allucinazione inclusi.

In tutto sono stati cinque bambini intossicati, subito trasportati d’urgenza al vicino Pronto Soccorso di Merate. Fondamentale è stato il pronto allarme dato dagli insegnati, insospettiti dal comportamento strano e simile di quei bambini. Per fortuna nessuno di loro ha riportato conseguenze e se l’è cavata con qualche ora al pronto soccorso dove sono stati disintossicati.

Se è vero che avranno avuto un bel rimprovero per aver disatteso le classiche raccomandazioni di non mangiare caramelle di cui non si conosce la provenienza, è altrettanto vero che il rimprovero sarà stato rivolto anche ai genitori che hanno lasciato evidentemente troppo bene in vista quelle potenti pillole che agli occhi di un bambino di sei anni sono sembrate un richiamo troppo forte per resistere.