Alimentazione

Il Prunus del Molise con aminoacidi combatte il cancro

Prunus del MoliseChe dalla natura arrivino i rimedi migliori è ormai cosa nota, ma che una pianta possa avere così straordinarie capacità antitumorali come il Prunus è una notizia che lascia comunque sorpresi. La pianta in questione cresce in Molise, si chiama Prunus spinosa trigno, e potrebbe essere davvero rivoluzionaria. Svolge la sua efficacia particolarmente se associata a una particolare miscela di aminoacidi.

Secondo i ricercatori, potrebbe avere importanti proprietà antitumorali. Finora alcuni test di laboratorio hanno evidenziato come il Prunus con aminoacidi sia in grado di inibire la crescita delle cellule tumorali. Non solo: è anche in grado di debellare qualcosa come il 78% delle cellule tumorali nei campioni in vitro.

Lo studio è stato condotto dall’Istituto superiore di sanità, che ha brevettato la miscela. I risultati sono già talmente soddisfacenti che sarà in vendita da giugno come integratore alla chemioterapia.

Ma la ricerca non si ferma qui, perchè i risultati sono così incoraggianti che già si pensa di produrre un farmaco. E da giugno l’estratto di Prunus sarà in vendita nelle farmacie e potrà essere acquistato con la prescrizione del medico di famiglia.

Stefania Meschini, autrice dello studio e ricercatrice dell’Istituto Superiore della Sanità: “Il prunus è ricco di antiossidanti e può contrastare la capacità di proliferazione delle cellule tumorali. Nella sperimentazione in laboratorio, abbiamo trattato con l’estratto della pianta cellule cancerose di pazienti affetti da cancro a colon, polmone e cervice uterina.

Abbiamo quindi osservato che, da solo, l’estratto non aveva effetti, ma addizionato ad un particolare complesso a base di aminoacidi, minerali e vitamine, denominato Can, è stato in grado di ridurre la sopravvivenza delle cellule tumorali ed ha portato a distruzione tra il 70 e il 78% delle cellule cancerose nell’arco di 24 ore”.