Alimentazione

Cosa mangiare a colazione per fare il pieno di energia


Se il buon giorno si vede dal mattino, lo dobbiamo anche alla colazione. Già, perché proprio da questo pasto dipende il risveglio del nostro corpo e del nostro cervello. È un momento fondamentale soprattutto per i più piccoli, che all’asilo o tra i banchi di scuola spendono molte energie per imparare a leggere e scrivere, ma anche per correre e giocare.
 
Gli esperti sono concordi nel definire la colazione il pasto più importante della giornata, quello che ne deciderà le sorti: infatti, una colazione completa ed equilibrata ci permette di fare il pieno di ‘carburante’ per quella meravigliosa macchina che è il nostro corpo, e per il suo motore, il cervello. Specialmente nei mesi autunnali, dove anche i più piccoli risentono della sonnolenza e stanchezza tipiche del periodo.
 
Regola numero uno, quindi: mai saltare la colazione, anzi, deve essere un pasto ricco e nutriente. “E’ bene abituare i bambini a fare sempre colazione fin da piccoli, senza lasciare spazio a capricci che col tempo possono diventare abitudini alimentari scorrette”, spiega Ester Giaquinto, membro del Comitato Scientifico Acqua Panna e Medico specialista in scienza dell’alimentazione. “Può capitare che i bambini non abbiano fame la mattina, ma non dobbiamo cedere: la colazione è necessaria per garantire loro la giusta quantità di energia per iniziare la giornata”.Cosa mangiare a colazione per fare il pieno di energia
 
Cosa significa allora colazione equilibrata? “Questo pasto deve assicurare un buon apporto dizuccheri semplici e complessi, che il nostro corpo possa bruciare gradualmente durante la mattina, insieme a vitamine e proteine”, afferma la Dottoressa Giaquinto. “In questo modo si copre dal 20 al 25% del fabbisogno energetico quotidiano, grazie al quale il vostro bambino potrà fare fronte alle proprie necessità, evitando cali di pressione e di concentrazione che proprio nei mesi autunnali sono più frequenti”.
La colazione ideale per i nostri bimbi”, continua la Dottoressa, “deve quindi comprendere cereali ricchi di zuccheri, come pane, fette biscottate oppure biscotti, che possiamo accompagnare a cibi sfiziosi come marmellata insieme ad uno yogurt o una tazza di latte. Possibilmente, non dovrebbero mai mancare latticini e frutta: i primi contengono proteine e calcio; la seconda, servita fresca o spremuta, garantisce il pieno di vitamine”.
 
Il corpo non va solo nutrito, ma anche idratato: “Abbinare una bevanda fresca o calda aiuta a ‘lubrificare’ gli ingranaggi del cervello e renderlo sveglio e reattivo. Bere un bel bicchiere diacqua fresca appena svegli aiuta a metterci in moto, a colazione si può poi scegliere tra una tazza di latte o una spremuta. Un piccolo consiglio per il resto della giornata: lasciate sempre nello zainetto dei vostri bimbi una bottiglietta d’acqua minerale, così che possano dissetarsi in qualunque momento”, conclude la Dottoressa Giaquinto.
 
Tutti i suggerimenti del Comitato Scientifico Acqua Panna sull’alimentazione e l’idratazione dei bambini sono raccolti sul sito Internet www.quandocresceunbambino.it, insieme ad altri spunti per accompagnare i genitori nel percorso di crescita dei loro bambini.