Record di trapianti di rene all’Ospedale Santa Maria della Misericordia. Lo scorso weekend è stato davvero da ricordare nella storia dell’istituto e della medicina italiana considerato che tra sabato e domenica le equipe impegnate sono riuscite ad effettuare ben quattro interventi di questo tipo.

Per ottenere questo straordinario risultato, di ben quattro trapianti di rene, è servita la professionalità e l’impegno di qualcosa come 30 operatori sanitari. A rendere ancora più straordinaria l’impresa, il fatto che uno dei quattro interventi fosse particolarmente a rischio.

Ma fortunatamente tutto è andato bene e allora l’ufficio stampa dell’ospedale ha potuto annunciare lo straordinario traguardo raggiunto. L’ospedale ha spiegato che una paziente sottoposta a trapianto originaria della provincia di Perugia fosse particolarmente a rischio considerato che aveva poche possibilità di andare avanti con la dialisi.

Proprio questo intervento è stato quello più delicato, ma ovviamente impegno, professionalità e prudenza sono stati impiegati per tutti i casi. Che non sono mai facili. Tra i protagonisti del weekend storico per i trapianti il dottor Atanassios Dovas, responsabile dell’area operativa del centro regionale trapianti. Senza dimenticare i responsabili del controllo della compatibilità dell’organo, i dottori Mauro Marchesi e Paola Girardi del laboratorio di immunogenetica.

Da citare anche Adolfo Petrina, Massimo Lenti, Francesco De Santis, Francesco Pensi e Paolo Baccari, e il fondamentale supporto anestesiologico del dottor Massimo Carria.

Come detto tutti i trapianti sono perfettamente riusciti e le condizioni dei pazienti restano stabili. Quattro interventi che certo consentono all’Ospedale Santa Maria della Misericordia di scalare posizioni tra le eccellenze europee nel campo dei trapianti.