Scienza

Tommaso Tori: rimborso cure mediche, oggi


Tommaso Tori: rimborso cure mediche ultime notizie oggi 19 giugno 2014. Prosegue la solidarietà da parte degli internauti alla famiglia del giovane Tommaso. La storia di Tommy sta facendo il giro della rete tra social network come Facebook, forum di settore e il sito ufficiale.

Qui la pagina ufficiale di Facebook dedicata a Tommaso. Sono oltre 19 mila i like ottenuti da questa fanpage.

Dalle ultime notizie emerge che i genitori di Tommaso hanno avuto un incontro con la Asl. Esistono infatti delle possibilità su un presunto rimborso delle cure mediche.

Tommaso è un ragazzo di 22 anni a cui è stata diagnosticata una leucemia linfoblastica acuta.

I medici del reparto di ematologia dell’Ospedale Sant’Orsola di Bologna hanno sottoposto Tommaso a numerose cure ma senza ottenere grandi successi. I dottori però hanno fatto presente alla famiglia che esiste ancora una possibilità.

Di che si tratta? Stiamo parlando di un intervento chirurgico molto delicato e costoso ma che potrebbe salvare la vita a Tommaso.

Questa operazione costa 600.000$e si svolge presso l’Ospedale dell’Università di Pennsylvania a Philadelphia.tommaso



Si tratta di una terapia innovativa e sperimentale che si chiama  CART-T cell. Un operazione che può realmente salvare la vita del giovane bolognese.

Tommaso Tori: rimborso cure mediche

Ed ecco che  i genitori e gli amici di Tommaso hanno  chiesto aiuto al web. Ed ecco che hanno raggiunto quota $500,000 per Tommaso!

I genitori di recente hanno dichiarato “Siamo senza parole”.

La solidarietà sul web potrebbe salvare la vita del 22enne appassionato della pasta fatta in casa.

Queste le ultime dichiarazioni dei genitori di Tommaso che ancora una volta ringraziano tutti per l’aiuto e l’affetto: “Oggi ci troviamo di fronte ad un altro drammatico bivio. Abbiamo avuto una riunione con l’Asl nel corso della quale si è intrapreso il percorso amministrativo che, speriamo, possa portare ad ottenere un parziale rimborso dei costi delle cure di Tommaso.

Siamo contenti e speriamo che il rimborso e il contributo per l’anticipo possano davvero arrivare”.