L’ipertrofia prostatica benigna è una patologia che si contraddistingue per la crescita della prostata. Ma è possibile prevenire questa malattia?

La risposta è positiva. La prevenzione dell’Ipertrofia prostatica benigna avviene su più fronti. A giocare un ruolo chiave è l’alimentazione, seguita poi dall’attività fisica e dal monitoraggio dei sintomi.

Questi tre fattori ci aiutano a combattere il rischio d’insorgenza dell’ipertrofia prostatica benigna.

Per prevenire questa patologia è necessario seguire un piano alimentare che sia privo di grassi animali e alcol. Ogni giorno dovete fare attenzione a quello che portate sulle vostre tavole.

Per combattere questa malattia è importantissimo assumere alimenti ricchi di fibre integrali e tanta frutta e verdura di stagione.

Ma non è tutto. Per prevenire l’ipertrofia prostatica benigna è anche importante evitare di assumere alcune bevande prima di andare a dormire.

Stiamo parlando di caffè e tè.

A giocare un ruolo importante nella prevenzione non è solo l’alimentazione sana ed equilibrata ma anche lo sport. Praticare attività fisica ogni giorno è fondamentale.

In realtà basterebbe anche solo 30 minuti ogni giorno di camminata a passo svelto.

Ad incidere negativamente in molti casi è la sedentarietà. Molto spesso si è costretti a stare seduti per lavoro per diverso tempo. In questo caso i medici consigliano di effettuare periodiche pause e dunque alzarsi e camminare.

Il terzo e ultimo fattore da prendere in considerazione nel gioco della prevenzione è il monitoraggio della sintomatologia.

L’ipertrofia prostatica benigna, sin dalle prime fasi, mostra dei sintomi molto chiari. E’ bene dunque che il paziente non trascuri questi segnali e che li riferisca subito al medico di famiglia.

Alcuni dei principali sintomi sono: difficoltà a urinare, bruciore e bisogno improvviso di andare in bagno.

Inoltre ricordiamo che dopo i 45 anni di età è importante sottoporsi a visite di controllo urologiche (una volta all’anno).