Le gengive infiammate sono un disturbo molto comune. In moltissimi casi la gengivite è collegata ad una cattiva igiene orale, ad un infezione, ad apparecchi ortodontici, ecc. I sintomi che ci mostrano di avere questo tipo di disturbo sono tanti e diversi.

Pensiamo al sanguinamento notturno o mentre ci laviamo i denti, dall’alitosi alle gengive gonfie e rosse, fino ad arrivare all’ipersensibilità durante l’assunzione in particolare di cibi o troppo caldi o troppo freddi.

La gengivite è un problema serio che non bisogna sottovalutare. Per combattere questo disturbo solitamente i medici consigliano un collutorio in grado proprio di combattere la placca in eccesso e di curare l’infezione.

Oltre a questo però è consigliabile anche cambiare lo spazzolino. Quest’ultimo infatti è un ricettacolo di batteri ed è quindi importantissimo buttarlo periodicamente.

Esistono anche dei rimedi naturali che ci consentono di eliminare il problema sin dall’origine.

Potete effettuare degli sciacqui 2 volte al giorno con un infuso di alloro o calendula o melograno.

Ricordate che in questi casi, quando la gengivite è acuta, è fondamentale la pulizia dei denti. Dovete spazzolare bene la parte superiore e la parte di sotto dei denti.

Vi consigliamo in particolare di acquistare uno spazzolino con setole grosse, morbide e arrotondate. Cercate infatti di non raschiare troppo le gengive.

Ricordate però che se durante il lavaggio dei denti, esce del sangue, non preoccupatevi, continuate a spazzolare.

Cercate di lavare anche la lingua. Dedicate all’igiene orale almeno 3 minuti.

Lavarsi i denti in 10 secondi non va bene. Soprattutto prima di andare a dormire accertatevi che i denti siano ben spazzolati e che non vi siano rimasti in bocca rimasugli di cibo.

Ricordate inoltre di utilizzare anche il filo interdentale. In alcune zone della bocca questo può essere molto utile.