Intrattenimento

Calcolo Imu: giugno 2013 scadenza, chi deve pagare e quanto

Il Presidente del Consiglio Letta ha comunicato che l’IMU sull’abitazione principale è sospesa per la rata di Giugno in attesa di una revisione dell’imposta: “Bisogna superare l’attuale sistema di tassazione della prima casa, da subito con lo stop dei pagamenti di giugno”.


Con l’entrata in vigore del D.L. 54 del 21 Maggio 2013 è sospeso il pagamento dell’imposta per le seguenti categorie di immobili:
abitazione principale e relative pertinenze, esclusi i fabbricati classificati nelle categorie catastali A/1, A/8 e A/9;
unità immobiliari appartenenti alle cooperative edilizie a proprietà indivisa, adibite ad abitazione principale e relative pertinenze dei soci assegnatari, nonché alloggi regolarmente assegnati dagli IACP o dagli enti di edilizia residenziale pubblica, comunque denominati, aventi le stesse finalità degli IACP;
terreni agricoli e fabbricati rurali di cui all’art. 13, commi 4, 5 e 8, del D.L. 06/12/2011 n. 201, convertito con modificazioni dalla Legge 22/12/2011 n. 214 e successive modificazioni.


Per chi deve pagare, l’aliquota Imu ancora in vigore è quella definitiva per l’anno scorso.

Coloro i quali devono versare comunque l’Imu 2013 devono farlo entro il 17 giugno.

Per quel che riguarda le abitazioni, il moltiplicatore Imu 160 vale per le categorie catastali A – con l’esclusione di A 10 – e alle relative pertinenze, tra cui cantine e soffitte (C2), box e autorimesse (C6) e tettoie (C7).

C’è poi il moltiplicatore 140 sia per gli immobili a uso collettivo (categoria B), che per i laboratori artigianali e gli stabilimenti balneari (C/3, C/4 e C/5).

Solo 80 invece per Uffici e studi (A10).

Scende a 65 per Immobili a destinazione speciale (D, ma non D/5).

Per quel che riguarda invece il campo commerciale, chi possiede un negozio (Categoria C1), il moltiplicatore Imu è di 55. Sono esenti dalla prima rata i moltiplicatori di 135 e 11o per i terreni agricoli poichè compresi nell’esenzione del mese di giugno.
Calcolo Imu: giugno 2013 scadenza, chi deve pagare e quanto
Per calcolare quanto pagare per la prima rata dell’Imu 2013 bisogna prendere in considerazione la rendita catastale, moltiplicata per 1,05. La cifra ottenuta è la rendita maggiorata del 5%. Poi si applica il moltiplicatore relativo alla categoria di appartenenza dell’immobile. Si ottiene così la base imponibile Imu, che andrà moltiplicata per l’aliquota 2012 del Comune in cui si trova l’immobile.

Il risultato finale corrisponde all’imposta annua che va considerata al 50% per ottenere quanto bisogna pagare in questa prima rata di giugno.