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Elezioni sindaco Roma 2013: come si vota 26 e 27 maggio

Domenica si vota per l’elezione del nuovo sindaco di Roma. Il primo cittadino uscente Alemanno e il candidato Ignazio Marino si sfidano all’ultimo voto in un confronto serratissimo che vede il divario nei sondaggi modificarsi di giorno in giorno.


In questo senso potrebbe spostare qualche equilibrio l’ultimo grande confronto che andrà in onda giovedì sera su Sky Tg 24. I favoriti per la poltrona di sindaco, ormai è chiaro da tutte le proiezioni, saranno il sindaco attualmente in carica e il candidato democratico. Poche chance per il cinque stelle Marcello De Vito e Alfio Marchini. Il confronto andrà in onda dalle ore 21, a poche ore di chiusura dalla campagna elettorale.

Le elezioni si terranno domenica 26 e lunedì 27 maggio 2013. L’eventuale turno di ballottaggio è previsto invece per domenica 9 e lunedì 10 giugno 2013.

La scheda per l’elezione del Consiglio Comunale è di colore azzurro. Gli elettori potranno esprimere il proprio voto solo per il sindaco, tracciando un segno sul nome del candidato e votando quindi solo per la persona e non per la lista o le liste ad essa collegate. In alternativa per si può tracciare un segno solo sul simbolo di una delle liste di candidati al consiglio comunale collegate. Si può votare anche per entrambi tracciando un segno sia su un simbolo di lista che sul nome del candidato sindaco collegato alla lista votata. Il voto anche in questo caso va sia al candidato sindaco che alla lista.

C’è anche la possibilità di procedere al voto disgiunto. In questo caso l’elettore può tracciare un segno sul nome del candidato sindaco e uno su una lista non collegata al candidato prescelto, eventualmente indicando anche la preferenza per uno dei candidati alla carica di Consigliere appartenenti alla stessa lista. Il voto sarà attribuito sia al sindaco prescelto che alla lista votata.
Elezioni sindaco Roma 2013: come si vota 26 e 27 maggio
E’ eletto Sindaco al primo turno il candidato che ottiene la maggioranza assoluta dei voti validi (almeno il 50% più uno). Nel caso in cui nessun candidato raggiunga la soglia minima si tornerà a votare la seconda domenica successiva per scegliere tra i due candidati che al primo turno hanno ottenuto il maggior numero di voti.

Questi i dati relativi all’ultimo sondaggio:

Ignazio Marino al 35,0%;
Gianni Alemanno al 32,9%;
Marcello De Vito al 14,8%;
Alfio Marchini all’ 11,3%;
Sandro Medici al 2,5%;
Stefano Tersigni al 0,8%;
Matteo Corsini al 0,6%;
Simone Di Stefano al 0,6%;
Altri candidati al 1,5%;
Non voto – Incerti candidati: 28,7%.