Sta per arrivare la stagione dell’influenza e le stime dicono che potrebbero essere circa sei milioni gli italiani a finire a letto. Un numero che sarebbe superiore rispetto a quello dello scorso anno.

In tutto si parla di tre ceppi colpevoli di febbre, starnuti, tosse e nausea. I dati sono stati enucleati a Milano dall’Associazione nazionale industria farmaceutica.

Fabrizio Pregliasco ricercatore del dipartimento di Scienze Biomediche dell’Università degli Studi di Milano: “L’influenza di quest’anno, con questi due nuovi virus, sarà più vivace e probabilmente ci saranno dai 4 ai 6 milioni di casi a seconda dell’andamento delle temperature. L’influenza infatti arriva con le temperature rigide e prolungate”.

Quest0anno come detto saranno tre i virus a metterci ko: il virus H1N1 dell’influenza suina, simile a quello dello scorso anno e due nuove varianti genetiche: H3N2 chiamata Victoria, e il virus B\Wisconsin.

Non mancheranno poi nel nostro Paese altri virus parainfluenzali, che attaccheranno il tratto respiratorio.

Chi deve fare il vaccino? Gli anziani con più di 65 anni, i bambini, i malati cronici e chi soffre di patologie cardiache e respiratorie. Il vaccino serve a evitare pericolose complicazioni come bronchiti, polmoniti e scompenso cardiaco.

Tutti gli altri devono avere pazienza e riposare, prendendo farmaci consigliati dal proprio medico. Non uscire di casa, bere liquidi e mangiare leggero.