Torna a tremare la terra in Abruzzo con una scossa di terremoto di magnitudo 2.8 Richter in provincia di L’aquila.

La scossa sismica è stata registrata fra i comuni di Tagliacozzo, Castellafiume e Cappadocia, in provincia della zona devastata dal sisma qualche anno fa.

La scossa è stata di media intensità, sufficiente comunque ad essere avvertita dalla popolazione. Fortunatamente però, stando ai primi rilievi dell’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia non ci sono stati danni alle persone né ha lesionato edifici.

Il sisma, come detto di magnitudo 2.8, è stato registrato intorno alle 7.18 del mattino. La scossa di terremoto è stata lievemente avvertita da parte della popolazione in provincia dell’Aquila.

Una zona sensibile a simili eventi, e per questo anche se di lieve entità, la scossa ha subito procurato allarme nella popolazione.

Molte le telefonate ai vigili del fuoco e alla protezione civile per conoscere l’epicentro del sisma, la sua intensità ed eventuali conseguenze, che comunque non ci sono state.

Stando ai rilievi registrati dall’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia l’evento sismico è stato registrato questa mattina presto alle 7,18 con magnitudo 2.8. Dalle verifiche effettuate dalla Sala Situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile non risultano danni a persone o cose.