Intrattenimento

Traduzione versione di greco: Aristotele. Tracce altri indirizzi

Traduzione versione di greco: AristoteleE’ in corso la seconda prova degli Esami di Stato 2012. Al liceo classico è uscito un brano di Aristotele “Non il caso ma la finalità regna nelle opere della natura”. La versione non è lunghissima è solo mezza pagina. Non è molto difficile a livello grammaticale. Ma complessità sta nel renderla in italiano.

Dovrebbe essere alla portata di tutti. Questa è la traduzione della versione di greco.

“E perfino circa quegli esseri che non presentano attrattive sensibili, tuttavia, al livello dell’osservazione scientifica, la natura che li ha foggiati offre grandissime gioie a chi sappia comprenderne le cause, cioè sia autenticamente filosofo. Sarebbe del resto illogico e assurdo, dal momento che ci rallegriamo osservando le loro immagini poiché al tempo stesso vi riconosciamo l’arte che le ha foggiate, la pittura o la scultura, se non amassimo ancor di più l’osservazione degli esseri stessi così come sono costituiti per natura, almeno quando siamo in grado di coglierne le cause.

Dunque, non si deve nutrire un infantile disgusto verso lo studio dei viventi più umili: in tutte le realtà naturali v’è qualcosa di meraviglioso. E come Eraclito, a quanto si racconta, parlò a quegli stranieri che desideravano rendergli visita, ma che una volta arrivati, ristavano vedendo che si scaldava presso la stufa della cucina (li invitò ad entrare senza esitare: “anche qui – disse – vi sono dei”).


Così occorre affrontare senza disgusto l’indagine su ognuno degli animali, giacchè in tutti v’è qualcosa di naturale e di bello. Non infatti il caso, ma la finalità è presente nelle opere della natura, e massimamente: e il fine in vista del quale esse sono state costituite o si sono formate, occupa la regione del bello.

Se poi qualcuno ritenesse indegna l’osservazione degli altri animali, nello stesso modo dovrebbe giudicare anche quella di se stesso; non è infatti senza grande disgusto che si vede di che cosa sia costituito il genere umano: sangue, carni, ossa, vene, e parti simili. (Aristotele, “De partibus animalium” I, 5).

Queste le tracce degli altri indirizzi. Matematica per il liceo scientifico: geometria analitica e un’applicazione del teorema di Lagrange.

Fisica: “Il candidato dopo aver spiegato il concetti di capacità elettrica e il funzionamento di un cendensatore ne descriva i processi di carica e di scarica attraverso un registratore trattando in particolare le relazionei matematiche che regolano tali processi e ke trasformazioni energetiche in gioco”.

Pedagogia: traccia sull’apprendimento personalizzato e trasmissione del sapere codificato con un brano di Giuseppe Longo e David Miliband.

Per i geometri è uscito topografia. “Della particella pentagonale ABCDE con lati e pendenza costante, sono note le coordinate plano-altimetrice dei vertici, rispetto ad un sistema di coordinate cartesiane originali”.