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Festa della mamma: figura essenziale per vivere sereni

Festa della mamma: figura essenziale per vivere sereniOggi 13 maggio è la “Festa della Mamma”. Questa è una ricorrenza che unisce cultura e storia di tutto il mondo. A festeggiare oggi sono state le mamme di questi Paesi: Australia, Austria, Belgio, Brasile, Canada, Cile, Cina, Colombia, Cuba, Croazia, Repubblica Ceca, Danimarca, Estonia, Finlandia, Germania.

E ancora Grecia, Ecuador, Hong Kong, Italia, Giappone, Lettonia, Malta, Malesia, Paesi Bassi, Porto Rico, Nuova Zelanda, Perù, Filippine, Singapore, Slovacchia, SudAfrica, Svizzera, Taiwan, Turchia, Uruguay, Stati Uniti, Ucraina, Venezuela e Nigeria.

Sono tantissimi i figli che hanno voluto donare un piccolo pensiero alla propria mamma. Dalle classiche rose alla scatola di cioccolatini, da un gioiello a un profumo, da un oggetto per la casa a un accessorio.

C’è poi chi ha preferito donare alla propria mamma un qualcosa di più simbolico e fatto con il cuore. Parliamo di tutti quei figli che hanno composto una poesia o un lavoretto di decupage.

C’è anche chi si è dimenticato di questa festa e se l’è cavata con un semplice “Auguri mamma”. Il nostro pensiero però va a tutta quella gente che una mamma non ce l’ha più o che non l’ha mai avuta.

Alcuni di loro per ricordare la propria mamma hanno deciso di scrivere una lettera nella quale esprimono i loro sentimenti e le loro emozioni. Tutti sanno che il rapporto tra mamma-figlio è basilare per la vita del bambino.

Al momento della nascita infatti molti ricercatori sostengono che sia fondamentale il contatto fisico tra la neo mamma e il neonato. Il piccolo infatti attraverso questo primo incontro vive quello che viene chiamato “bonding”.

C’è cos’è il bonding? Si tratta di quella “perfetta sincronia” che si instaura tra madre e piccolo. Quel legame naturale di attaccamento che un figlio ha nei confronti di quella che per lui è Dio.

L’importanza della “figura mamma” non è solo una questione culturale o biologica ma anche emozionale. In molti casi (senza generalizzare) accade che vivere senza la figura materna significa essere un futuro adulto con difficoltà relazionali.

Ovviamente non sempre è così però molti studi scientifici hanno dimostrato che il bonding è basilare per la crescita caratteriale del bambino.


Dopo la separazione fisica al momento del parto la neo-mamma e il neonato creano un nuovo equilibrio intimo tutto speciale. La figura materna è insostituibile.

Ma la mamma non è importante non soltanto nel neonato ma in tutta la crescita del figlio. Dalla fanciullezza all’adolescenza fino all’età adulta. L’assenza di attenzioni da parte della figura materna possono essere nocive per il futuro del bambino.

Il fenomeno del bonding è stato bene studiato e spiegato dai medici americani M.Klaus e J.Kennel, nel libro “Il legame genitori-bambino”.

Klaus e Kennel affermano che “Il legame si sviluppa nel bambino attraverso il contatto, la vista, l’udito, il gusto, l’odorato, la temperatura, etc. insomma attraverso i sensi.

“Il bonding è una relazione unica, specifica e perseverante che si crea nel tempo tra madre e figlio. L’abbraccio, il bacio e lo sguardo, quali indici di attaccamento in via di evoluzione”.

Insomma la Festa della Mamma dovrebbe farci riflettere molto. La mamma è quella persona che ci ha portato nella pancia per 9 mesi, ci ha permesso di venire alla luce. Quella persona che nel bene o nel male ha provato a fare la madre e a insegnarci i valori che a sua volta le sono stati insegnati dai genitori, cioè dai nostri nonni.

Essere mamma ma anche papà non è semplice. Non c’è un copione prestabilito dove c’è scritto come si fanno i genitori. Il rapporto tra genitori-figli è complesso e spesso molto conflittuale. Di sicuro però possiamo dire che ogni mamma ha cercato di insegnarci quello che per lei era giusto.

Quando pronunciamo la parola “mamma” dobbiamo sempre pensare che dietro c’è una donna, una moglie e una mamma. Non è semplicemente un rapporto duale tra mamma-figlio. La madre infatti non deve mai dimenticare i suoi compiti:
-l’essere se stessa
-l’essere moglie
-l’essere mamma
-l’essere figlia a sua volta.

La congruenza di questi 4 compiti ci permette di vivere una vita relazionale serena e perfetta. Se viene a mancare anche solo uno di questi elementi ecco che la donna può non vivere felice. Rispettivamente infatti l’assenza di questi sopra elencati può determinare:
-la perdita della propria identità
-la rovina del rapporto con il partner
-la rovina del rapporto con i figli
-la rovina del rapporto con i nucleo familiare d’origine.