Salute

Lavare le mani: segreti e consigli contro il raffreddore

Lavare bene le mani è un’abitudine che spesso ci si dimentica e che invece dovrebbe essere una regola quotidiana per prevenire malattie e brutte infezioni.

Una delle recenti ricerche del Centro canadese per la salute e la sicurezza (Canadian Center for Occupational Health and Safety) lo dimostra ancora una volta, concentrandosi in particolare sull’importanza di farlo in periodi come questo, nel pieno delle vacanze natalizie.

La gran parte delle vacanze invernali sono alle spalle, anche se resta ancora la festa dell’Epifania, e proprio queste giornate, per vari motivi, sono un rischio non da poco per contrarre le infezioni.

Strette di mano, ambienti con molte persone, favoriscono il proliferare di batteri e il loro contagio, e così malattie semplici ma fastidiose, ad alto livello di contagio, diventano davvero pericolose. Come il raffreddore. Basti pensare che si tratta di un malanno che causa circa 22 milioni di giorni di scuola perse e di 20 milioni di giorni di malattia dal lavoro.

Le statistiche sono state elaborate dalla US National Library of Medicine. Come fare per prevenire i rischi maggiori? Iniziando dall’igiene base, quella di lavarsi le mani. Il Centro Canadese spiega nei dettagli il concetto: “Lavare le mani correttamente è il modo più efficace per prevenire la diffusione di infezioni. Potete diffondere certi germi (un termine generico che sta a indicare microbi come virus e batteri) toccando semplicemente un’altra persona, anche casualmente. Potete anche prendere germi quando toccate oggetti o superfici contaminate e poi toccare il vostro viso”.

Certo lavare le mani non è sufficiente di per se per bonificare le stesse completamente da germi e batteri. Ma esiste un modo giusto e uno sbagliato per lavarsi bene le mani. Ecco la procedura corretta. Gli esperti del US Centers for Disease Control and Prevention (CDC), suggeriscono questa procedura: mettere le mani sotto l’acqua corrente; quando bagnate, aggiungere sapone e strofinarle fino a formare abbondante schiuma; lasciare agire la schiuma su ogni superficie per almeno 20 secondi, per intenderci il tempo necessario a cantare ‘Happy Birthday’ due volte, poi potete sciacquare le mani e asciugarle.


In particolare ecco l’elenco di oggetti e situazioni che richiedono un immediato lavaggio delle mani: dopo aver toccato carnacqua sapone raffreddoree cruda e pollame; dopo aver usato il bagno; toccato animali o giocattoli da compagnia; guinzagli o rifiuti, dopo aver tossito, starnutito o soffiato il naso; dopo aver trattato ferite o essersi preso cura di un malato; dopo aver frequentato mezzi pubblici.

E se un lavandino con sapone non è a disposizione? Meglio premunirsi e avere sempre con sè disinfettanti con almeno il 60 per cento di alcol. Una serie di abitudini che può aiutare a scongiurare fastidiosi raffreddori e non solo.