Intrattenimento

Equitalia: si indaga sul pacco bomba

Paura per l’esplosione di un pacco-bomba nella sede legale di Equitalia di via Millevoi, a Roma. Il pacco-bomba si trovava in un pacco arrivato tramite posta spedito al direttore generale dell’agenzia Cuccagna. Il direttore, ignaro del suo contenuto e della sua pericolosità, lo ha aperto rimanendo ferito a una mano e al volto.

E’ stato necessario sottoporlo a un intervento. Nel pacco-bomba c’era un volantino con la sigla “Fai” (Federazione Anarchica Informale). Una rivendicazione che ricorda quella collegata all’esplosivo recapitato a Francoforte alla sede centrale della Deutsche Bank.

Sull’accaduto sta indagando la Digos, ma nel frattempo la procura ha aperto un fascicolo per attentato con finalità di terrorismo.


Il presidente del Consiglio Monti: “Equitalia ha sempre svolto e continua a svolgere esclusivamente il proprio dovere, nel pieno rispetto delle leggi. Una funzione essenziale per il funzionamento dello Stato senza la quale non sarebbe possibile erogare servizi ai cittadini ed alle loro famiglie”. dal Il ministro dell’Interno, Cancellieri ha espresso “vicinanza e solidarietà”. Alemanno lo ha definito un atto Scellerato.