Non riuscite a svegliarvi presto la mattina? Avete bisogno di dormire almeno 9-10 ore? Vi accusano di essere dormiglioni? Non è colpa vostra ma dei geni. Ebbene sì, un recente studio condotto dai ricercatori dell’Università di Edimburgo e dell’Università Ludwig Maximilians di Monaco, ha messo in evidenza il legame che sussiste tra il dna e il sonno.

Lo studio, di recente pubblicato sulle pagine della rivista “Molecular Psychiatry”, mostra come i ricercatori hanno scoperto che nelle persone a cui piace molto dormire è presewnte il gene “ABCC9”.

“Chi dorme non piglia pesci”. QUesto detto ci ha accompagnato per tutta l’infanzia e l’adolescenza ma ora sappiamo che chi dorme “troppo” lo fa perchè ne ha bisogno. E’ tutta colpa dei geni insomma e la mattina il risveglio è sempre traumatico.

Lo studio è stato coordinato dai cronobiologi Till Roenneberg e Karla Allebrandt della Ludwig Maximilians University di Monaco. I ricercatori hanno spiegato che il gene ABCC9 controlla la durata del sonno.

Il gene del dormiglione (ABCC9), se presente nel Dna, aumenta il bisogno di sonno in media di 30 minuti in più a notte.

I ricercatori hanno esaminato circa 10mila soggetti in tutta Europa. Dallo studio è emerso che il ‘gene del dormiglione’ lo ha 1 europeo su 5.

I volontari esaminati sono stati scelti in Olanda, Croazia, Italia, Germania, Estonia e Isole Orcadi.