Caso Ruby: contro Berlusconi banconote e referti medici. Si infittisce l’indagine che vede coinvolto il premier Silvio Berlusconi, Emilio Fede, Lele Mora e Nicole Minetti (nella foto). I magistrati di Milano hanno raccolto in 389 pagine (documento inviato alla Camera) diverse prove che accusano il Presidente del Consiglio.

Niente foto di gossip o filmini delle serate “bunga bunga” ma bensi allegati ricevute bancarie, fotocopie di banconote da 500 euro, canoni di locazione, rapporti di polizia, referti medici, interrogatori e intercettazioni inequivocabili. Sono presenti anche fonti che spiegano meglio la serata tra il 27 e 28 maggio, in cui Ruby si trovava in questura a Milano.

Continua intanto ad esserci il dubbio se ci sia stato o meno un rapporto sessuale tra il premier e Ruby. La marocchina continua ad affermare di no, mentre Caterina Pasquino, la donna che ha denunciato la giovane marocchina per il furto di 3 mila euro e di alcuni oggetti in oro, ha recentemente dichiarato che Ruby e il Presidente del Consiglio hanno avuto un rapporto.

E’ ancora sospesa la decisione dei legali del premier circa il presentarsi o meno dinanzi alla Procura di Milano nei giorni precedentemente indicati (21-22-23 gennaio).