Caso Ruby: Berlusconi indagato per prostituzione minorile. I giornali ritornano  ad occuparsi del caso Ruby in rapporto al premier Silvio Berlusconi. Il Presidente è indagato da parte della Procura di Milano e dovrà presentarsi il 21, 22 o 23 gennaio.

Sembrerebbe inoltre che la Procura abbia ben 300 pagine di prove che  si riferiscono al rapporto tra Berlusconi e (in quel periodo) la minorenne Ruby. Il premier è dunque indagato per le ipotesi di reato di concussione e prostituzione minorile.

Secondo altre fonti sembrerebbe che Ruby si sia recata più volte alla villa ad Arcore. La ragazza avrebbe dunque preso parte ai festini tenutisi nella residenza di Silvio Berlusconi.

Gli avvocati del Presidente del Consiglio, Niccolò Ghedini e Pietro Longo, continuano a definire l’indagine “infondata e assurda”. E hanno afermato “è una gravissima intromissione nella vita privata del presidente del Consiglio”. Gli stessi legali smentiscomo che il loro cliente abbia mai avuto rapporti sessuali con la giovane marocchina Ruby.