Curcuma e aglio antinfiammatori naturali: i consigli della dott.ssa Giovanna Corona

No alle diete troppo restrittive, danno risultati temporanei.


Giovanna Corona, Biologa Nutrizionista, Dottore di Ricerca in Patologia Generale, si occupa di nutrizione da alcuni anni ed opera sia a Roma (in zona Cinecittà Est, Tuscolana e Prati) sia a San Nicola la Strada, in provincia di Caserta.  Avendo avuto una formazione in campo ambientale, con una laurea in Scienze Ambientali, prima di quella in Biotecnologie, si divide tra due passioni parallele: la nutrizione e l’ambiente. Per questo motivo ha deciso di studiare l’alimentazione ottimale per contrastare l’influenza dei problemi ambientali sulla nostra salute, attraverso un progetto, dal nome SINAS – Società di Nutrizione, Ambiente e Salute, che promuove iniziative di ricerca locale e si occupa di divulgazione scientifica in temi riguardanti, appunto, il rapporto tra ambiente e nutrizione.

Qual è il suo rapporto con la salute e il benessere al di fuori della sua professione?

Per rifarmi alla definizione dell’OMS, la salute e il benessere sono quasi sinonimi e credo che basterebbe davvero poco per poter migliorare gli stili di vita di ognuno di noi e, con essi, la nostra salute. Sono nata e cresciuta in una famiglia in cui si è sempre data molta importanza alla buona salute. Ho avuto la fortuna di incontrare medici che parlavano di “prevenzione” quando tutti ancora parlavano solo di “cura”, quindi adesso metto in pratica ciò che ho imparato negli anni promuovendo per prima una buona prevenzione.

I suoi pazienti: quali sono le loro necessità più frequenti?

I problemi maggiori derivano dalla difficoltà di organizzazione, tra orari, impegni, famiglia. La maggior parte delle persone esce di casa al mattino presto e rientra in serata e questo crea non poche difficoltà nell’organizzazione della propria alimentazione, per cui spesso si cerca un aiuto ad organizzare la propria giornata in modo da poter mangiare in maniera sana ed equilibrata anche nel caos della vita quotidiana. Un altro problema molto frequente è l’abitudine di ricorrere a prodotti confezionati, precotti e industriali. C’è bisogno di riscoprire i sapori genuini e naturali, quelli di una volta. Abbiamo la fortuna di vivere in una terra molto fertile e molto ricca, è davvero un peccato non approfittarne, anche la nostra salute ne può ricavare grandi vantaggi!

Dieta vegetariana e vegana: maggiori i pro o i contro?giovanna corona

Difficile dirlo. Entrambe non sono semplicemente dei “modi di mangiare”, ma sono veri e propri stili di vita. Una dieta vegetariana può essere facilmente ben bilanciata, una dieta vegana può comportare più frequentemente carenze di qualche nutriente, ma in ogni caso è possibile avere diete equilibrate anche in questi casi. Sicuramente i vegani hanno bisogno di integrazione di vitamina B12, in quanto, pur essendo contenuta anche in alimenti di origine vegetale, purtroppo la sua forma assimilabile si trova solo negli alimenti di origine animale. L’importante è essere consapevoli che si tratta di scelte impegnate e responsabili. Il mio suggerimento è comunque quello di affidarsi, in entrambi i casi, ad un professionista, almeno per un primo approccio al mondo vegetariano e vegano.

Crede nei rimedi naturali? Se sì, quali sono secondo lei i 3 migliori?

Ultimamente c’è stato un incremento nella richiesta dei rimedi naturali, con conseguente aumento del loro mercato. Sicuramente in natura possiamo trovare delle molecole molto efficaci per una buona prevenzione o per trovare sollievo da piccoli disturbi. E’ il caso degli antinfiammatori naturali, quali, ad esempio, curcuma o aglio o di drenanti come il finocchio (molto utilizzato soprattutto come infuso o tisana) o anche le proprietà calmanti della camomilla. Sicuramente non sono da considerarsi alla stregua di farmaci per cui, in caso di disturbi persistenti la migliore scelta è sempre quella di farsi visitare da un medico.

Siamo nel 2020: quale incredibile notizia sulla salute vorrebbe sentire al Tg?

Sembrerò banale, ma sarebbe bello trovare una cura per il cancro. Anche se parlare di “una cura” è praticamente impossibile, essendo, il cancro, una malattia molto, troppo varia, con un’eziologia multifattoriale (ancora poco chiara) e con caratteristiche diverse da persona a persona. Diciamo che sarebbe bello arrivare a comprendere l’approccio da tenere per contrastare nel migliore dei modi questa patologia, per poterla comprendere e sconfiggere.

Cosa pensa dei rimedi omeopatici?

Come già detto per i rimedi naturali, l’omeopatia si sta diffondendo molto da qualche anno a questa parte. In realtà non esistono, al momento, evidenze scientifiche che ne dimostrino la validità né tantomeno dei soldi principi di base, ma sono più che altro frutto di un’intuizione. Personalmente, credo che l’omeopatia non sia una buona alternativa alla medicina convenzionale. Di sicuro non mi sentirei di suggerire ad una persona affetta da una patologia di una certa importanza, come una cardiopatia o una neoplasia, di abbandonare la medicina comune per convertirsi ai soli rimedi omeopatici.

Tutti vogliono sapere come dimagrire e come perdere peso velocemente: che consigli darebbe?

Il “tutto e subito” è una chimera per tutte le cose. Purtroppo i mezzi di comunicazione ci riempiono quotidianamente di “perdi 5 kg in una settimana” oppure “perdi un kg al giorno con la dieta X”. La verità è che le veloci perdite di peso si possono raggiungere solo con diete sbilanciate, che a lungo andare possono portare danni, anche molto gravi, a tutto l’organismo, nonché ad una perdita di massa magra invece che di massa grassa. Inoltre diete particolarmente restrittive o, peggio, diete che escludono completamente intere categorie di alimenti possono dare solo un risultato “temporaneo”. Sono diete che non possono certamente essere mantenute per sempre, perché sbilanciate, e nel momento in cui terminano per ripristinare un’alimentazione “normale” (e su questo “normale” potremmo parlare per ore e ore) ecco riapparire, come per magia, i kg perduti, spesso anche con gli interessi. E ci si ritrova punto e a capo. Non è meglio, quindi, una dieta equilibrata, senza eccessivi sacrifici, ma che dia risultati duraturi e buona salute?

Qual è la sua ricetta per stare bene?

Ancora una volta sembrerò banale: alimentazione equilibrata, attività fisica e stile di vita sano. In effetti banale non è, perché tutti coloro che sono in sovrappeso difettano in ALMENO uno di questi fattori, a volte anche in tutti e tre.