Prosegue la strada della ricerca per gli anticoncezionali per uomini. Insomma prevenire una nascita indesiderata non è più solo un problema femminile. Continuano le ricerche di studiosi statunitensi che in seguito a interessanti esperimenti si dicono convinti che è davvero efficace quello che può essere considerato un contraccettivo per via orale per uomo.

Non siamo ancora vicini alla commercializzazione e alla disponibilità del farmaco, ma la strada è quella giusta. Tutto merito degli scienziati del Dana-Farber Cancer Institute e del Baylor College of Medicine (Usa) secondo cui è efficace un composto di piccole molecole con funzione contraccettiva.

Un farmaco con azione reversibile, che insomma porta a una sorta di sterilità temporanea. Il prodotto è stato testato con successo sui topi maschi.

Secondo gli esperimenti JQ1, il composto in questione, è in grado di arrivare attraverso il tessuto sanguigno del testicolo, bloccando la spermatogenesi, processo mediante il quale l’uomo sviluppa spermatozoi maturi.

Così cala il numero e della qualità degli spermatozoi, con conseguente riduzione delle probabilità di fecondazione dell’ovulo femminile.

James Bradner, autore senior della ricerca spiega che “I nostri risultati dimostrano che, somministrato ai roditori tramite iniezioni quotidiane da 50 a 100 mg/kg della molecola JQ1 per sei settimane, questo composto ha un effetto contraccettivo totale: produce una diminuzione rapida e reversibile della conta e della mobilità degli spermatozoi con profondi effetti sulla fertilità”.

Come detto nessun pericolo a lungo termine, perchè secondo gli esperimenti una volta interrotto il trattamento la produzione degli spermatozoi riprende come prima. Inoltre il composto non influenza la produzione di testosterone, il comportamento sessuale o la salute della prole concepita dopo l’eventuale interruzione dell’uso del farmaco. Una nuova strada è stata intrapresa.