Medicina

Censis: sanità un lusso per 9 milioni di italiani

Secondo i dati emersi da una recente ricerca della Rbm Salute-Censis l’assistenza sanitaria pubblica in Italia non gode certo di buona salute.

La ricerca dal titolo ‘Il ruolo della sanità integrativa nel Servizio sanitario nazionale’ è stata realizzata in collaborazione con Munich Re.

Secondo i dati raccolti nella ricerca, ci sono oltre nove milioni di persone nel nostro Paese che sono state costrette a dire di no alle prestazioni sanitarie a causa di difficoltà economiche.


Un dato preoccupante se si considera l’importanza delle stesse e il numero rilevante delle persone coinvolte in proporzione all’intera popolazione italiana.

Il Welfare Day è stata l’occasione per discutere dei dati e per proporre iniziative finalizzate a una rapida inversione di rotta, che non può prescindere da un maggiore fondo a favore del ministero competente e dei vari distretti locali.

La situazione è grave, se si considera che secondo i dati raccolti dalla ricerca, c’è una percentuale pari al 31,7% degli italiani che è convinta che ci sia stata una recrudescenza della sanità nella sua regione.

Al contrario, la sensazione che le cose vadano meglio riguarda un numero sempre più esiguo di persone. Ciò emerge da un dato eloquente: coloro i quali sostengono che ci sia stato un miglioramento nelle prestazioni sanitarie italiane sono in calo del 7 punti percento. Censis: sanità un lusso per 9 milioni di italiani

Dati su cui riflettere e su cui impostare una campagna di rinnovamento del sistema sanitario che parta dal basso, perchè la salute non può essere un lusso riservato solo a pochi fortunati privi di problemi economici.