Salute

Dukan: il re della dieta radiato dall’Ordine

Iniziano i guai per il dottor Pierre Dukan, dietologo che ha legato il suo nome a uno dei regimi alimentari più di moda e seguito al mondo, sia da gente comune che da grandi star.

Il suo manifesto si vanta di aver conquistato solo nella sua patria, la Francia, qualcosa come cinque milioni di persone, che, sempre secondo la sua pubblicità, non possono essere certo tutti stupidi.

Così come probabilmente non sono tutti stupidi i venti milioni di adepti che il dottore ha nel mondo. Stupidi no, ma forse un po’ creduloni, se come sembra per colpa della sua dieta molto discussa secondo il Telegraph Dunkan è stato radiato dall’ordine un mese fa.

Sarebbe una notizia, se non fosse che pare sia stato lo stesso nutrizionista a chiedere il provvedimento nei suoi riguardi. Ma non per eccesso di zelo, quanto, pare per un estremo e diciamolo pure furbo e maldestro tentativo di sfuggire ai procedimenti disciplinari intentati contro di lui.

E siccome al momento la sua professione è meno importante della sua immagine, non aveva pensato due volte a rinunciare all’iscrizione all’albo pur di non veder infangata la sua immagine.

Le cose però non sono andate come pensava, se è vero come è vero che Irène Kahn-Bensaude, a capo dell’ordine dei medici francesi, ha assicurato che il procedimento contro di lui andrà avanti lo stesso: “Radiato o meno, i procedimenti contro di lui andranno avanti”. Il problema per Dunkan è infatti che i procedimenti contro di lui sono precedenti alla radiazione.

Ma cosa ha portato Dunkan ha meritare addirittura dei procedimenti simili? Gravi colpe, pare, per un medico, dal momento che sembra che Dukan si sia reso colpevole di aver violato il codice deontologico.

Non ha rispettato infatti il regolamento secondo cui: “Un medico dovrebbe essere consapevole delle ripercussioni che le sue idee possono avere sul pubblico”.

Tutto colpa di una sua iniziativa troppo originale che ha causato le ire di alcuni studenti. Dunkan infatti aveva addirittura pensato di attribuire un punteggio extra ai ragazzi che arrivano alla maturità mantenendo un giusto peso.


In tempi di lotta all’obesità e all’anoressia, questa mossa è sembrata davvero quanto di più lontano dal codice comportamentale di un medico che dovrebbe innanzitutto pensare alla salute.

Ma non ci si ferma qui, perchè contro Dunkan ci sarebbe un procedimento da parte dell’Ordine per comprendere se l’impero costruito da Dukan, che ammonterebbe a qualcosa come circa 100 milioni di euro fosse compatibile con il codice deontologico.

Insomma adesso Dunkan rischia grosso, e non tanto dal punto di vista professionale quanto economico, perchè come detto è proprio l’immagine di se che ha saputo costruire ciò che gli ha consentito di avere milioni di adepti in tutto il mondo.

Come se non bastasse queste polemiche aizzano quanti non hanno mai digerito (mai termine è stato più appropriato) il suo metodo basato sulle quattro fasi di attacco, crociera, consolidamento e stabilizzazione, che promette di far perdere i chili di troppo e di mantenere la linea raggiunta a vita.

La dieta di Dunkan si basa sulla convinzione che sia ideale ridurre drasticamente i carboidrati facendo il pieno di proteine. Una dieta che secondo molti è poco equilibrata e può portare a danni a lungo termine.Dukan: il re della dieta radiato dall'Ordine

Nona a caso i nemici di questo metodo sono tanti e illustri, basti pensare alla British Dietitic Association ha classificato questa dieta come il peggior regime alimentare delle celebrità del 2011. Insomma questo 2012 potrebbe essere ricordato come l’inizio della fine del dominio di Dunkan nel campo delle diete.