Un vaccino unico per il covid-19 e l’influenza entro l’autunno 2023. E’ l’obiettivo di Moderna, già adesso tra i principali vaccini utilizzati per la terza dose, per provare a porre fine alla pandemia e risolvere il problema dei richiami dei vaccini troppo ravvicinati. L’annuncio è stato dato dal ceo dell’azienda, Stephan Bancel, intervenendo a una conferenza virtuale. Bancel è convinto che un booster combinato contro le due malattie potrebbe essere la soluzione alle continue vaccinazioni che al momento sembrano da un lato l’unica strada percorribile, ma che dall’altro lato lasciano molti esperti dubbiosi circa l’efficacia e i rischi per il sistema immunitario.

Un vaccino unico potrebbe essere disponibile in alcuni paesi verso l’autunno 2023, in altri addirittura il prossimo anno. Ma, ha precisato, “queste date dipingono lo scenario migliore”. Il vaccino unico annuale è l’obiettivo dell’azienda – ha osservato ancora – per risolvere il problema delle due o più immunizzazioni. Senza considerare che proprio per evitare l’eccesso di vaccinazioni, in molti quest’anno stanno preferendo non sottoporsi al vaccino per la classica influenza, esponendosi così al rischio di contagio di una malattia che è certamente meno pericolosa del Covid, ma che in soggetti fragili può comunque dare conseguenze gravi.