Medicina

Pillola dei 5 giorni dopo: senza prescrizione, news


Novità in vista in merito alla pillola dei 5 giorni dopo. Dalle ultime notizie emerge che l’Agenzia europea del farmaco (Ema) ha deciso che questo farmaco sarà disponibile senza prescrizione. Che significa tutto questo? Che qualsiasi donna che abbia deciso di utilizzare un contraccettivo d’emergenza, come Ella one, può acquistarlo tranquillamente senza la ricetta del medico curante.

Questa decisione presa dall’Ema, porta dunque ad una maggiore disponibilità di Ella One (contraccettivo d’emergenza). L’obiettivo – spiegano dall’Agenzia europea del farmaco, è quella di facilitare l’accesso delle donne a questo medicinale. Ovviamente in tutta l’Unione Europea.

L’Agenzia europea ha dunque attivato un vero e proprio cambiamento di stato di classificazione da prescrizione di questo medicinale. Ella One
(ulipristal acetato) è un contraccettivo d’emergenza e deve essere utato per prevenire le gravidanze indesiderate.

La pillola dei 5 giorni dopo deve essere assunta entro 120 ore (cinque giorni) dal rapporto sessuale non protetto o a seguito di un metodo contraccettivo non riuscito correttamente. pillola dei 5 giorni dopo


Ma come funziona questo medicinale? La pillola dei 5 giorni dopo si attiva impedendo o ritardando l’ovulazione. Il farmaco Ella One (nella foto) funziona meglio se assunto entro 24 ore.

E’ chiaro notare – spiegano dall’Ema (Agenzia europea del farmaco) – che eliminando la necessità di ottenere una prescrizione per questo farmaco, tutto ciò dovrebbe accelerare l’accesso delle donne al medicinale e quindi ad aumentare la sua efficacia.

Per ulteriori informazioni vi invitiamo a visitare il sito ufficiale dell’Ema. Ricordiamo inoltre che il CHMP ha rilevato che il medicinale Ella One può essere utilizzato in modo sicuro ed efficace senza prescrizione medica.

La pillola dei 5 giorni dopo è stata autorizzata all’interno dei Paesi presenti nell’Unione Europea dal 2009. In questi anni gli studiosi hanno lavorato per raccogliere informazioni sui rischi e i benefici del medicinale. Il suo profilo di sicurezza è comparabile ai classici contraccettivi di emergenza, contenenti levonorgestrel, che sono più frequentemente utilizzati in Italia e negli altri Paesi dell’Unione Europea.

Dalle ultime news emerge che ora si attende la decisione giuridicamente vincolante della Commissione europea.