Alimentazione

Obesi da giovani: allarme demenza


Obesi da giovani: allarme demenza. Attenzione all’alimentazione. Uno stile di vita sano ed equilibrato dovrebbe accompagnarci per tutta la nostra vita. Quando si parla di sovrappeso e obesità molte persone continuano a sottovalutare i possibili rischi causati proprio dai chili di troppo.

L’obesità in particolare è una delle principali cause d’insorgenza di numerose malattie. Pensiamo all’infarto, al diabete, al colesterolo, ecc.

Ma non è tutto. I ricercatori dell’Università di Oxford hanno scoperto che l’obesità in età giovanile è una causa dell’insorgenza di malattie gravi come: la demenza senile e l’Alzheimer.

I risultati di questo studio – spiegano i ricercatori – sono apparsi sulle pagine della famosa rivista scientifica ‘British Medical Journal’.

Gli studiosi nel corso di questi anni di ricerche, hanno esaminato un campione di ben 451.232 persone tutti obesi.

I ricercatori hanno scoperto che tutti coloro che erano in sovrappeso o obesi durante un età compresa tra 30 e 39 anni, avevano un maggiore rischio di sviluppare la demenza senile e l’Alzheimer.

L’autore di questo studio, ha spiegato che il rischio era 3,5 volte superiore rispetto a quelli della stessa età che non erano obesi.

Si tratta di risultati molto interessanti che potrebbero aprire la strada a nuove ricerche.

“Il rischio di demenza nelle persone che sono obese nei primi mesi di vita o a circa 30 anni, sembra essere aumentata” scrivono gli autori.

“Il livello di rischio dipende dall’età in cui essi risultano essere obesi. E mentre l’obesità in età più giovane è associata a un notevole rischio di demenza in futuro, l’obesità nelle persone dai 60 a 80 anni di età, sembra essere associato ad un ridotto rischio di demenza”.

Questo è quanto ha commentato il dottor Clare Walton, responsabile della comunicazione di ricerca presso la Società di beneficenza del morbo di Alzheimer: “Questi risultati supportano la prova esistente che l’obesità nella mezza età aumenta il rischio di sviluppare demenza”.

Obesi da giovani

“La constatazione che le persone obese a 30 anni anno tre volte in più la probabilità di essere colpiti da demenza, lascia senza parole.

E’ difficile trarre conclusioni definitive da uno studio dove solo 19 dei 451.232 persone osservate erano obese nel loro 30 anni”.obesi-da-giovani


I ricercatori sostengono dunque che non è mai troppo presto per iniziare a fare scelte di vita sane.

Gli obesi da giovani devono cambiare stile di vita.

“Sappiamo ciò che è buono per il cuore e ciò che è buono per la vostra testa. E che il modo migliore per ridurre il rischio di sviluppare la demenza è quello di seguire una dieta equilibrata, mantenere un peso sano, fare sport regolarmente e avere la pressione sanguigna e colesterolo controllati.”

Dr Eric Karran, direttore della ricerca presso Alzheimer Research UK, ha aggiunto: “Questo studio su larga scala si basa su elementi di prova che l’obesità influenza il rischio di demenza. Ciò che è interessante di questa ricerca è che suggerisce che l’obesità nella giovane età può influenzare la salute di dopo”.

“Ci sono una serie di limitazioni al lavoro che sono evidenziati dagli autori. Una limitazione dello studio è che i dati per l’obesità provengono da ricoveri ospedalieri per cui è difficile valutare il rischio in persone che erano obese, ma non hanno bisogno di essere ricoverate in ospedale”. Obesi da giovani.

“L’obesità si è associata ad altri fattori di rischio, come il diabete e la pressione alta, che potrebbero anche influenzare il rischio di demenza. Il periodo di follow-up di 14 anni non è sufficientemente lungo, in particolare per i membri più giovani.

Sono necessarie ulteriori ricerche per stabilire esattamente il motivo per cui l’obesità può influenzare il rischio di demenza.

Vi è un crescente pensiero che i fattori di stile di vita sono legati al rischio di demenza. Oltre a mantenere un peso sano, la ricerca suggerisce che mantenere la pressione sanguigna sotto controllo, non fumare e fare esercizio fisico per tutta la vita, sono buoni modi per mantenere il cervello sano.

Chiunque sia preoccupato per il suo peso o per la sua salute in generale, dovrebbe farsi visitare dal proprio medico di famiglia.”