Non ci sono stati danni a cose e persone, ma è stato comunque forte e preoccupante il sisma che ha colpito oggi 13 agosto 2012 la Sicilia con un sisma nelle vicinanze di Palermo.
Secondo i rilievi dell’Ingv, l’Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia, il terremoto che ha colpito la Sicilia si è verificato nel tratto di mare a pochi chilometri a Nord di Palermo.

Per la precisione il terremoto ha avuto luogo alle ore 9.30 di questa mattina, quando gli strumenti dell’Ingv hanno registrato una fenomeno di magnitudo di 3.9 punti della Scala Richter.

Il terremoto sarebbe stato registrato nel distretto sismico denominato “Tirreno meridionale A”.

Le ultime rilevazioni dicono che la scossa ha avuto luogo a 10 chilometri di profondità e a 20 chilometri di distanza dal capoluogo siciliano.

Come detto la Protezione Civile ha rassicurato la popolazione spiegando che il terremoto non ha causato danni nè a persone nè a cose.

“Sebbene lievemente avvertito – spiega in un comunicato stampa il Dipartimento della Protezione Civile – dalla popolazione nella zona costiera non risultano danni a persone o cose.

Ma non è l’unico evento delle ultime ore. In generale una serie di scosse sismiche sono state registrate nella notte nel Centro-Sud. In Puglia si è verificata una scossa di magnitudo 4.1 nelle vicinanze del Gargano, con epicentro nelle vicinanze di Vieste, nel Foggiano.

Sempre la Sicilia, prima del terremoto di Palermo era stata colpita nella zona orientale da un evento di magnitudo 2.8, con epicentro nel Catanese. Altri episodi di intensità minore sono stati registrati con magnitudo 2.1 al confine tra Abruzzo e Lazio, tra le province dell’Aquila e Rieti. Anche in questi casi non sono stati registrati danni a persone o cose.