Importante scoperta scientifica quella realizzata da un gruppo di ricercatori del team di Thorsten Bartsch dell’università tedesca di Kiel. L’equipe di scienziati dopo anni di intenso lavoro è riuscita a identificare i neuroni in grado di conservare la nostra memoria del passato. Si tratta in definitiva dei neuroni che ci consentono di avere consapevolezza e coscienza di noi stessi, ricordandoci chi siamo in base ai nostri ricordi e alle nostre esperienze.
Secondo lo studio, si tratterebbe di un particolare gruppo di neuroni (CA1), situato al centro dell’ippocampo. L’ippocampo è una parete del cervello, sulla quale sono situati i neuroni predisposti a memorizzare i nostri ricordi del passato, anche quello più lontano.
Neuroni che in pratica è come se consentissero i viaggi nel tempo, portandoci indietro negli anni, anche fino a 40. La validità dello studio è stata provata testando i risultati su due gruppi di persone. Si trattava di un gruppo di individui sani e un altro gruppo composto da pazienti affetti da una rara forma di amnesia. Entrambi i gruppi sono stati sottoposti a una risonanza magnetica.
Ebbene dai test è chiaramente venuto fuori che un gruppetto di neuroni, ribattezzati CA1, hanno un ruolo chiave nel mante
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Mi piacerebbe pensare cosa dicono questi scienziati sulla seguente ipotesi: poter trasferire i ricordi all'esterno su supporto informatico e poterne fruire tutti, come sarebbe bello immedesimarsi nella mamma e vedere quello che vedeva lei a 20 anni! Chiedo troppo? Forse un giorno sarà possibile?