I magistrati di Milano hanno dunque ottenuto le carte dai legali del premier: Niccolò Ghedini e Piero Longo. Questi ultimi avrebbero ascoltato le testimonianze di diversi soggetti (alcune ragazze) testimoni dei festini ad Arcore. Sono documenti che vorrebbero dimostrare l’innocenza del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi.
Indagati insieme al premier sono: Lele Mora, il direttore del Tg4, Emilio Fede, e il consigliere regionale della Lombardia per il Pdl, Nicole Minetti. Questi ultimi tre sono accusati di aver “reclutato” le ragazze (tra cui la minorenne Ruby) e averle poi portate nell’abitazione del premier.