“Halloween è pericoloso e contamina le tradizioni a favore del consumismo”. Con queste parole l’arcivescovo della Chiesa di Santa Giulia, Monsignor Nosiglia, mette in allerta tutte le famiglie. Alla fine della messa Nosiglia affronta il problema di Halloween e invita tutti a fare una riflessione.
Ecco le parole dell’arcivescovo: «La prossima festa dei Santi e la commemorazione dei fedeli defunti, tanto care alla tradizione anche familiare del popolo cristiano, da anni sono contaminate da Halloween. Mi auguro che i genitori e gli educatori rigettino l’illusione che questa festa importata dagli Stati Uniti sia, tutto sommato, una carnevalata allegra e innocua, che non lascia traccia».
“E comprendano invece il rischio che comporta l’assecondare una festa che fa dello spiritismo e del senso del macabro il suo centro ispiratore. Tale festa non ha nulla a che vedere con la visione cristiana della vita e della morte; e il fatto che si tenga in prossimità delle feste dei Santi e del suffragio ai defunti rischia sul piano educativo di snaturarne il messaggio spirituale, religioso, umano e sociale che questi momenti forti della fede cristiana portano con sé”.
«Questa ricorrenza è divenuta popolare nel calendario consumistico che impone l’immagine di un mondo di plastica, senza valori né riferimenti alla vita autentica delle persone».
Halloween è certamente la festa più macabra di tutto l’anno ed è celebrata in tantissimi Paesi del mondo. E’ una festa che ha diverse attività come “dolcetto o scherzetto”, partecipare a parate o sfilate in costume, mettere in casa la tipica zucca di Halloween, allestire falò, fare scherzi, raccontare storie dell’orrore e vedere film horror.
Da diversi anni ormai il mondo cattolico si è espresso contro tale festa. Secondo il portavoce dell’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, la festta di Halloween sarebbe un “giorno particolare significativo per i satanisti in cui vengono celebrate numerose messe nere e riti satanici”.
E c’è però anche chi vede in Halloween un occasione simpatica per stare insieme, divertirsi, mangiare dolcetti e farsi quattro risate. Soprattutto per i bambini la festa di Halloween è attesa con grande ansia. “Dolcetto o scherzetto” anche in Italia ormai è una pratica molto diffusa soprattutto per i più piccoli.
E voi che ne pensate? Halloween dovrebbe essere eliminato? Incide negativamente sulla crescita e formazione dei vostri figli?
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Non festeggio mai Halloween, l'ho sempre odiato è una tradizione che deve essere fermata perché evoca Satana, e nei bambini si possono manifestare turbamenti.
Ai bambini vanno insegnati la giusta educazione quella di non festeggiare mai Halloween
e di ricordare i cari defunti pregando ben 5 Ave Maria nel silenzio.
Senza fare stupide carnevali specie di zucche e cosiddetti costumate di morti viventi sembra allegria è un'esaltazione al Demonio.
E dev'essere fermato
E' qualcosa che non appartiene alle mie tradizioni: che se lo festeggino pure i consumisti e quelli della Lega Nord che si rifanno ai valori "celtici" (ma i celti non c'erano a Nord Est, c'erano i paleoveneti).