Emilio Fede: “Querelo capo scorta”.
Insieme a Emilio Fede anche Nicole Minetti e Lele Mora l’agente dei vip, sono accusati di concorso per favoreggiamento della prostituzione minorile.
Fede dunque ritorna sulle dichiarazioni rilasciate dal suo capo scorta Luigi Sorrentino il quale ha riferito agli inquirenti che le ragazze venivano accompagnate anche dalla sua scorta alle cene di Arcore.
Fede smentisce tutto e dichiara di voler querelare il capo scorta. Inoltre Fede aggiunge che Sorrentino non gli ha mai fatto da autista.
Intanto il presidente del Consiglio Berlusconi durante il Consiglio dei Ministri, ha lanciato un appello ad “andare avanti, a lavorare, ad accentuare la nostra voglia di fare”.