Kiwi appena svegli con acqua calda: segreto benessere della dott.ssa Ornella D’Alessio




Un kiwi appena svegli con acqua calda. Vale la pena provare il segreto benessere della dott.ssa Ornella D’Alessio, Biologa Nutrizionista specializzata in elaborazione di piani alimentari personalizzati per dimagrimento, donne in gravidanza, allattamento, bambini, vegetariani e vegani.

Si occupa anche di nutrizione clinica: diete per colon irritabile, gastrite, celiachia diabete, allergie, intolleranze ecc. La sua passione è redigere piani alimentari per sportivi, di cui è sono specialista. Utilizza strumentazioni all’avanguardia per la stima della massa magra, liquidi corporei, massa grassa e stima del metabolismo basale.

Qual è il suo rapporto con la salute e il benessere al di fuori della sua professione?

Amo il cibo. Mi piace cucinare, e contrariamente a quanto si ci aspetti da una nutrizionista… adoro mangiare! E haimè non basta essere una Nutrizionista per fare il “patto con il diavolo”. Devo sudare anche io in palestra e i sacrifici a tavola fanno parte delle mia quotidianità, da brava buongustaia. Il segreto credo sia creare un compromesso tra l’amore per la tavola e l’amore per se stessi. Ho realizzato che non tutto deve essere vissuto con la sola finalità del dimagrimento! Faccio sport per divertirmi e non mangio junk food perchè non voglio ingerire nutrienti nocivi. Il mantenimento del peso è dunque una naturale conseguenza di uno stile che ho voluto “sposare” per garantirmi il benessere.

I suoi pazienti: quali sono le loro necessità più frequenti?ornella

Ho potuto piacevolmente constatare che stanno cambiando le necessità dei pazienti rispetto a qualche anno fa. Ieri mi chiedevano solo dimagrire, oggi c’è la necessità di imparare a mangiare sano. Vi è molta più curiosità di conoscere gli alimenti, sapere come abbinarli, conoscere le porzioni e il contenuto in termini di principi nutritivi. Negli ultimi anni stanno sempre più aumentando le richieste di piani alimentari per sportivi, perchè è sempre più diffusa la culture del fitness.

Dieta vegetariana e vegana: maggiori i pro o i contro?

I regimi vegetariani e vegani stano trovando sempre più consenso tra le persone, forse anche in virtù anche delle recenti scoperte che mettono in evidenza come un’alimentazione con ridotte proteine animali riduca l’insorgenza di tumori. Io credo che se la miscela di nutrienti che introduciamo è ben dosata nella quantità e nella frequenza, nulla sia nocivo. Tuttavia chi decide, per motivi etici, di eliminare le proteine animali, a patto che ci sia un supporto almeno iniziale di un nutrizionista nell’impostare un piano alimentare, non si espone a nessun rischio di carenze. Viceversa si possono avere sintomi da carenza quali squilibri intestinali, nausea, mal di testa, anemia e altri disturbi più o meno gravi. Le carenze più frequenti in caso di alimentazione vegana sono vitamina B12, calcio e zinco e amminoacidi essenziali di cui gli alimenti animali ne sono principi. In alcune fasi della vita il fabbisogno di alcuni nutrienti aumenta. Per tale motivo, per scongiurare carenze, non sempre è possibile somministrare un regime vegano a bambini, anziani, donne in gravidanza, anemici e celiaci.

Crede nei rimedi naturali? Se sì, quali sono secondo lei i 3 migliori?

Sì, ci credo. Il vaccino naturale più valido è quello di non vivere in ambienti completamente asettici. E’ scientificamente provato. Poi consiglio di mangiare un kiwi al mattino con dell’acqua calda ed uno yogurt con fermenti lattici vivi aiuta a combattere la stipsi. Infine bisogna camminare, abitudine che aiuta a ridurre i valori ematici di glicemia, dunque necessario in caso di diabete. Sono consigli così naturali che sembrano banali. Eppure quante persone preferiscono i farmaci alla banalità?

Siamo nel 2020: quale incredibile notizia sulla salute vorrebbe sentire al Tg?

Vorrei un’edizione speciale del tg che annunciasse la scoperta di una proteina capace di impedire la duplicazione del dna di cellule neoplastiche.



Cosa pensa dei rimedi omeopatici?

Credo che siano un validissimo supporto per la prevenzione solo di alcune patologie. In caso di malattie gravi o in fase acuta, sono dell’idea che la medicina convenzionale non possa essere sostituita.

Tutti vogliono sapere come dimagrire e come perdere peso velocemente: che consigli darebbe?

Chi ha del peso in più, è perchè nella maggior parte dei casi, ha delle abitudini errate a tavola. Dimagrire velocemente, significa eliminare drasticamente tutti gli alimenti, per lo più i carboidrati. Pochi sono convinti che è sufficiente non abusare a tavola. Abolire significa non imparare a capire qual è la porzione giusta. Con una dieta drastica, a patto che si riesca ad arrivare al mantenimento, non si ha il modo di capire cosa, come e quanto mangiare. Il rischio è che molti in fase di mantenimento, straziati dal sacrificio, ripristinino le vecchie abitudini alimentari che hanno portato all’aumento di peso iniziale e dunque tornino inevitabilmente ad ingrassare. Dimagrire con i dovuti tempi, significa invece imparare a mangiare già a partire dalla fase di dimagrimento. Si ha modo di scoprire la porzione giusta ed è importante capire che anche in mantenimento, la porzione deve rimanere tale, con qualche diversità nel weekend dove per lo più si concentrano occasioni diverse a tavola. In questo modo, il dimagrimento è più lento ma si garantisce il sigillo del peso raggiunto… con consapevolezza Di fatto, non bisogna dimenticare che la parola “Dieta” significa “stile di vita”.

Qual è la sua ricetta per stare bene?

Fare 4/5 ore di sport a settimana, “ottanta” gr di voglia di sentirmi bene, un pizzico e mezzo di organizzazione del carrello della spesa, una buona dose di grinta e positività che aiuta il cervello. Unire tutti gli ingredienti, cucinare in forno… ah dimenticavo. Il segreto è diventare consapevoli che mangiar sano non vuol dire essere a dieta! Quindi, servite e buon appetito!