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Ricetta bimby pizza fatta in casa: come cuocerla al meglio

La pizza rientra in quella particolare categoria di cibi che al di la della straordinaria bontà che la contraddistingue è caratterizzata anche da una funzione sociale, di aggregazione. Una specie di rituale, come ad esempio quello del caffè, che serve da spunto per ritrovarsi in famiglia o con gli amici. Se la sera c’è la pizza, la giornata assume una connotazione migliore, allegra. Guardare la partita con gli amici, davanti a una pizza fumante, rende il tutto più piacevole. La pizza è facilmente reperibile: la si può ordinare a casa o andare a mangiare in pizzeria. Ormai tutti i locali, chi più chi meno, sanno fare un’ottima pizza.

Ultimamente va di moda quella “napoletana” con impasto più gommoso, che per alcuni e una delizia e per altri un sacrilegio, soprattutto se piace la pizza sottile. Che sia margherita, alla diavola, 4 stagioni o 4 formaggi, la pizza non stanca mai ed è davvero difficile trovare qualcuno a cui non piaccia, a tutte le età. Come detto è facile ordinarla a casa, e non costa molto (anche se oggettivamente rispetto agli ingredienti impiegati spesso la si paga uno sproposito). Ma prepararla in casa con le proprie mani, e avere il piacere di offrire qualcosa che si avvicina al prodotto professionale, non ha prezzo. Vogliamo provare a preparare la pizza con il bimby?

INGREDIENTI pizza bimby

Porzioni 4 pezzi
330 gr. di acqua
20 gr. di olio extra vergine
10 gr. di zucchero
25 gr. di lievito di birra
400 gr. di farina tipo 00
200 gr. di farina manitoba
10 gr. di sale fino

PREPARAZIONE DELLA RICETTA bimby pizza

Versate nel contenitore chiuso tutti gli ingredienti, nel seguente ordine: acqua, olio, zucchero, lievito, farina e sale: impastate per 2 minuti in modalità pasta.
Togliete l’impasto dal contenitore, che deve restare pulito. Se è troppo morbido aggiungete un poco di farina, se è troppo asciutto un goccio di acqua.

Ora potete mettere l’impasto in una teglia che sia abbastanza grande e in forno chiuso e spento per almeno 2 ore.

L’impasto deve triplicare le sue dimensioni, se non bastano 2 ore aspettate ancora e fate in modo che lieviti molto bene. Per questo vi consigliamo di preparare il tutto in anticipo, in modo poi da non dover fare scelte affrettate che potrebbero compromettere la riuscita della pizza.

Terminata la lievitazione dividete l’impasto in 4 palle, che serviranno a realizzare le pizze. Ora potete condirle come preferite: con salsa di pomodoro, olio e mozzarella per la margherita o con gli ingredienti che preferite, da aggiungere prima della cottura.

Cottura della pizza fatta in casa, la parte difficile:

La cottura in casa della pizza è una nota dolente. Molti chiedono se per la cottura della pizza sia meglio forno ventilato o statico. L’ideale è cuocerla in forno ventilato a 200°, il rischio però è che venga un po’ “biscottata” per via della temperatura troppo bassa rispetto a quella delle pizzerie. Non solo: la pizza avrebbe bisogno di poggiare su pietra bollente, refrattaria, cosa che in casa è difficile. Per questo vi consigliamo i fornetti per cuocere la pizza in casa, che danno risultati davvero eccezionali simili a quelli della pizzeria.