Salute

Mal di testa da ciclo: come combattere un comune disturbo femminile

Il mal di testa è uno dei disturbi più comuni, soprattutto tra le donne. Infatti molte donne soffrono di mal di testa durante il ciclo mestruale. Ma da cosa dipende, e soprattutto cosa si può fare per tenere sotto controllo questo fastidioso problema ricorrente?







Il mal di testa è un disturbo che riguarda maggiormente le donne: secondo le statistiche, infatti, addirittura il 57% delle donne italiane sperimenta nella propria vita questo disturbo. Il guaio è che per la maggior parte non si tratta di un disturbo occasionale, ma un appuntamento fisso legato al presentarsi del ciclo mestruale.

Fortunatamente ci sono al giorno d’oggi molti rimedi in grado di tenere a bada il mal di testa. Il modo migliore di combatterlo è capire quali origini ha il nostro mal di testa, perchè non sono tutti uguali. Le maggiori responsabili sono le fluttuazioni ormonali che si verificano in concomitanza con il ciclo mestruale: sono queste le dirette responsabili del mal di testa da ciclo.

Il Professor Gennaro Bussone, Primario Emerito all’Istituto Neurologico Besta di Milano spiega che: “Il mal di testa «da ciclo» è l’espressione delle fluttuazioni dei livelli di estrogeni, un fisiologico squilibrio ormonale legato al ciclo mestruale. Questo causa un processo infiammatorio che a sua volta provoca mal di testa e dolori di diversa natura[…]”.

Non a caso spesso i giorni del ciclo sono per le donne fonte di stress e stanchezza. Infatti oltre ai normali impegni quotidiani bisogna fare i conti con una condizione precaria di benessere fisico.

Come accennato prima, ci sono molti rimedi che possiamo assumere per contrastare il mal di testa. Un farmaco a base di ibuprofene sale sodico sarà in grado, con la sua azione analgesica di far scomparire il dolore. Importante anche cercare di condurre uno stile di vita sano ed equilibrato, perché alcuni eccessi possono accentuare il disturbo.

E’ anche importante monitorare gli episodi legati al mal di testa, per meglio comprenderlo. Tenere un diario della frequenza, dell’intensità e di altre caratteristiche dei nostri mal di testa consentirà di tenere la situazione sotto controllo per poter aiutare poi il medico curante ad aiutarci a contrastarlo.