Salute

Fertilità maschile al top in estate, studio dell’Università di Parma

Fertilità maschile al top in estate, studio dell'Università di Parma

La fertilità non è solo una questione femminile: quella maschile ha i suoi periodi ideali e sono luglio e agosto, ottimi per provare un concepimento. Lo sostiene un recente studio condotto dall’Università di Parma, che ha scoperto come gli spermatozoi umani seguirebbero una sorta di “ciclo della fertilità” che vede il suo picco in estate.

Una scoperta che era comunque facilmente anticipabile da un dato statistico evidente a tutti: la maggior parte dei compleanni si concentra tra aprile, maggio e giugno. Magari però prima si poteva pensare dipendesse dal fatto che d’estate, complice l’atmosfera, le vacanze, il relax, ci fosse più tempo, voglia e occasioni per procreare. E invece è anche una questione di fertilità. Per giungere a queste conclusioni gli scienziati hanno effettuato esperimenti per 11 anni su un campione statistico pari a 5 mila soggetti, tutti affetti da problemi di infertilità. Ebbene i ricercatori hanno notato come i mesi estivi vedessero un aumento della motilità spermatica stimato in punte pari al 40% per oltre il 65,3% del campione censito.

Lo studio è stato pubblicato su Chronobiology International. «Abbiamo dimostrato l’esistenza di una variazione stagionale in alcuni aspetti funzionali dello sperma umano – ha confermato Alfredo De Giorgi, l’autore dello studio, al “The Indipendent” -. I responsabili sono i cambiamenti stagionali nei livelli di alcuni ormoni, tra cui il testosterone». L’alternanza dei diversi climi durante l’anno ha effetto sul sistema endocrino: sul ciclo del sonno, sui livelli di cortisolo (l’ormone dello stress) sulla vitamina D e sul colesterolo, con un effetto finale anche sulla motilità degli spermatozoi. Insomma se state pianificando una gravidanza, sappiate che in questi giorni e per i prossimi mesi inizia il periodo buono per provarci in maniera particolarmente seria.