Alimentazione

L’olio extravergine di oliva e le sue qualità benefiche

La storia dell’olio extravergine di oliva è da sempre legata a doppio filo alla tradizione e all’innovazione della cultura mediterranea, come illustrato sapientemente nel libro L’uso dell’olio d’oliva nella medicina del mondo antico di Innocenzo Mazzini. Nel corso del tempo, questo pregiato alimento ha caratterizzato e scolpito i lineamenti della cucina mediterranea, andando a fondersi in una perfetta sintesi di armonia, solarità e benessere.

Quello che rende le proprietà dell’olio di oliva così benefiche per la salute e l’organismo sono senza dubbio legato ai suoi polifenoli, che al contempo ne danno il tipico timbro del sapore. Più l’olio è presente di questi composti più risulterà al palato di chi lo assaggio piccante e fruttato.

Nel complesso dei polifenoli vi sono in primis gli antiossidanti, che sono agenti capaci di combattere i cosiddetti radicali liberi del nostro organismo. Questi radicali liberi sono spesso causa di tumori e malattie. Facendo quindi utilizzo di olio extravergine di oliva di qualità sosteniamo il nostro organismo e lo preserviamo da malattie e problemi di salute vari.

L’utilizzo nella nostra dieta dell’olio riduce altresì il livello di colesterolo cattivo, che spesso circola nel nostro sangue, specialmente al sopraggiungere di età avanzata. Diminuiscono così anche i rischi di infarti e di problemi cardiovascolari.L’olio extravergine di oliva e le sue qualità benefiche

Per quanto riguarda le olive made in Italy, e in particolare le colture del centro-sud, queste piante sono assai ricche di polifenoli. Prendiamo a modello la regione Puglia, che è una delle maggiori aree per la produzione di olio pregiato. Qui, l’oliva più peculiare è certamente la Coratina, che è tipica per il suo alto tasso di polifenoli, che rende l’olio pugliese così caratteristico per il sapore piccante e fruttato. Oltre a dar beneficio al nostro organismo, questi agenti allungano anche la vita dell’olio, i polifenoli infatti alterano la struttura chimica dell’oliva e sprigionano maggiore ossigeno, rendendolo più longevo e salubre. Tra le altre caratteristiche di rilievo per l’olio d’oliva, non va sicuramente trascurato il fattore legato agli acidi grassi insaturi. In particolare nel caso dell’acido oleico, che è presente per circa ¾ sulle olive e che è una sorta di “pastore” delle arterie, visto che la sua caratteristica consiste nell’instaurarsi al colesterolo del sangue facendolo scorrere via. L’olio d’oliva, va detto che non contiene alcuna forma di colesterolo, e ha proprietà che tendono a ridurre il colesterolo cattivo dal nostro organismo. L’olio extra vergine d’oliva è anche più assimilabile favorendo il trasporto delle vitamine in esso contenute.

Secondo alcune ricerche condotte dall’Università di Milano si è dimostrato come le proprietà antiossidanti dei fenoli presenti nell’olio extravergine d’oliva sono tra i principi fondamentali del benessere di un organismo.

L’attività antiossidante dei fenoli nei confronti delle Ldl (colesterolo), di inibizione della formazione dei trombi, di antinfiammazione e di capacità di aumento della sintassi dell’ossido nitrico. L’olio extravergine di oliva è uno dei marchi di qualità della nostra tradizione mediterranea millenaria. Si tratta di un prodotto di punta da esportare, commercializzare e produrre. Al contempo l’olio extravergine di oliva è un elemento cardine della tavola italiana e un bene necessario per le terre dove viene coltivata la sua pianta.