Elezione con il giallo e soprattutto con la rissa finale a Miss Liguria 2012. Una serata di metà agosto che doveva essere una festa e l0inizio di un sogno e che invece per molti si è trasformata in un incubo. Tutta colpa di un verdetto ribaltato in seguito al controllo delle votazioni di un giurato che sembra non essersi comportato in maniera molto trasparente.

La manifestazione in programma sul lungomare di Rapallo sembrava procedere bene, fino a quando non c’è stata la votazione finale. La vittoria di Susanna Mussi, 24 anni, ha richiesto l’intervento dell’ufficio legale del concorso, che controllando le votazioni dei giurati ha scoperto una anomalia. Tutta colpa di uno dei votanti, che in maniera quantomeno curiosa aveva assegnato alla Mussi il massimo dei voti e il minimo a tutte le altre.

Difficile, secondo l’ufficio legale del concorso, che fosse una votazione figlia unicamente del gusto personale del giurato. I legali hanno sentito puzza di bruciato e hanno agito di conseguenza per porre rimedio a quella che ritenevano essere una ingiustizia. Il massimo dei voti ottenuti dal giurato anomalo ha permesso alla Mussi di arrivare a 89, superando di 2 punti al seconda classificata, Cecilia Anfossi, che di voti ne aveva avuti 87.

La decisione è stata allora uno spareggio per acclamazione tra le due, che ha portato al trionfo proprio la Anfossi, ribaltando così il risultato. La decisione finale ha suscitato la gioia della 18enne che si è vista così premiare dopo aver temuto la beffa del secondo posto, e scatenando l’ira dei familiari della Mussi, maestra di tennis. Il risultato è stata una rissa sfiorata che certo non ha dato decoro alla manifestazione.