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Londra 2012 anelli ginnastica artistica: orario finale oggi e 200 metri Pellegrini

Continua la serie di loghi Google dedicati alle Olimpiadi e oggi 31 agosto tocca agli anelli e alla ginnastica artistica in generale. Google ci offre così il quinto doodle della serie dedicata ai giochi di Londra 2012 e ormai è chiaro che sarà un appuntamento che durerà per tutta la manifestazione inglese. Una gara, quella degli anelli, che vedrà impegnato l’italiano Matteo Morandini nella finale del 6 agosto prossimo, dove proverà a conquistare una medaglia d’oro.

L’appuntamento per il 6 agosto è alle 15. Google oggi, dopo il logo dedicato alla scherma, decide di omaggiare quella che è stata la disciplina che ha reso grande Yuri Chechi. Una disciplina ad alto tasso di spettacolarità dove la forza diventa fondamentale.


Ma la ginnastica in generale affascina coloro i quali seguono i giochi, e allora non dimentichiamo che oggi 31 luglio sarà il gran giorno della finale di ginnastica artistica a squadre dove l’Italia cercherà di ritagliarsi un ruolo da protagonista. Tutti davanti alla televisione alle 17,30 quando scenderanno in campo Vanessa Ferrari, Carlotta Ferlito, Giorgia Campana, Erika Fasana ed Elisabetta Preziosa.

Quest’ultima nota al grande pubblico per la sua partecipazione al reality sulla ginnastica Vite Parallele. Come detto il logo di oggi è il quinto della serie che sta accompagnando queste splendide olimpiadi di Londra. Un logo dedicato alla ginnastica artistica e che seguire quelli, in ordine cronologico, della Cerimonia d’apertura, del tiro con l’arco, dei tuffi e della scherma. Londra 2012 anelli ginnastica artistica: oggi finale, c'è anche la Pellegrini

Finora i loghi hanno portato bene agli azzurri (fatta eccezione per la prova di Tania Cagnotto nei tuffi, deludente), e speriamo che continuino così. Non dimentichiamo che oggi è anche il gran giorno della finale di Federica Pellegrini, che nei 200m avrà l’occasione di conquistare una medaglia dopo aver dominato la batteria di qualificazione e la semifinale. Un riscatto atteso dopo la delusione dei 400 metri.