Salute

Osservasalute: la crisi ci fa mangiare male

Osservasalute non ha dubbi: gli italiani si stanno dimenticando cosa vuol dire mangiare sano. La colpa, manco a dirlo è della crisi. Che infonde sul territorio nazionale paura del futuro, precarietà e insicurezza.

La conseguenza è che si mangia sempre peggio e che si fa sempre meno attività fisica, innescando in questo modo un circolo vizioso che preoccupa gli esperti.

I dati poi parlano di un consumo in aumento di medicinali e antidepressivi: ansia, emicranie, dolori di varia natura vengono sempre più spesso, e sempre più spesso si risolve il problema in farmacia. E la salute continua a peggiorare in linea generale.


La situazione poco rassicurante è stata delineata dal Rapporto Osservasalute 2011, di cui si è parlato al Policlinico ‘Agostino Gemelli’ di Roma.Osservasalute: la crisi ci fa mangiare male

La crisi incide sulle abitudini degli italiani che non avendo una sicurezza economica e spesso non riuscendo ad arrivare a fine mese, pensano bene (si fa per dire, in realtà pensano molto male) di fare economia sugli alimenti.

E purtroppo spesso i cibi più sani, come la frutta, sono anche quelli che costano un po’ di più e che finiscono così per essere eliminati dalla lista della spesa e dal menu delle nostre tavole.

Allo stesso modo aumenta il consumo di cibi poco sani, economici e di rapido acquisto, preparazione e consumo. I dati parlano chiaro: frutta e verdura sono in netto calo per quel che riguarda le vendite.