Medicina

Aspirina: diminuisce rischio di tumore

Buone notizie arrivano dalla Newcastle University. I ricercatori hanno scoperto che assumere l’aspirina può ridurre di molto la percentuale di rischio dell’insorgenza di un tumore. I risultati dello studio sono rivoluzionari. Gli studiosi però spiegano che l’aspirina ha effetti benefici solo su alcuni tipi di tumore come quelli del colon e del retto.

Il coordinatore di questo studio è il dottor John Burn della Newcastle University. Ha collaborato allo studio anche Patrick Morrison della Queen University di Belfast che ha dichiarato: “questo sia un enorme passo in avanti in termini di prevenzione del cancro. Per coloro che hanno una storia di cancro ereditario nella loro famiglia, come i tumori dell’intestino e dell’utero, è una buona notizia. Non solo, infatti, possiamo ridurre i tassi di cancro e in ultima analisi, i decessi ma si apre una strada alternativa per la futura ricerca. Il nostro obiettivo successivo sara’ valutare il dosaggio più efficace di aspirina per la prevenzione del cancro ereditario, cercando di comprendere come diminuire le note patologie allo stomaco, come le ulcere, associate all’uso costante del medicinale”.
La ricerca è durata circa dieci anni. I ricercatori di 43 centri in 16 Paesi hanno esaminato in questo arco di tempo ben mille pazienti. I risultati dello studio sono di recente apparsi sulle pagine della rivista scientifica ‘The Lancet’.

Dai dati dunque emerge che l’assunzione frequente e regolare di aspirina riduce il rischio di un tumore ereditario del 50%. In particolare gli studiosi hanno esaminato attentamente i pazienti malati della sindrome di Lynch, malattia genetica ereditaria che causa il cancro.

L’aspirina dunque – spiegano gli esperti – sembrerebbe avere qualità benefiche ancora nascoste e in grado di mettere ko le cellule cattive tumorali.

Insomma quella pasticca che siamo soliti assumere quando siamo raffreddati o influenzati sembrerebbe avere particolari qualità in grado di ridurre l’incidenza di tumore al colon e al retto. Una grande scoperta che potrebbe salvare tantissime persone.